Cyberbullismo: incontro in questura rivolto ai docenti

Presenti 40 insegnanti delle scuole. Il tema è legato ai crescenti rischi e pericoli del web

Si è svolto nella questura di Biella un incontro formativo rivolto a più di 40 docenti delle scuole biellesi referenti per il contrasto al cyberbullismo nei vari istituti della provincia.

L’iniziativa, promossa in sinergia tra il questore Deia Bucarelli e la dirigente dell’ufficio tGiuseppina Motisi, è stato pensato per creare un interscambio di informazioni utili tra la Polizia e il mondo della scuola poiché è grande l’esigenza di rispondere, in modo immediato ed efficace, alla crescente complessità del fenomeno, in considerazione anche dei recenti casi nazionali che sempre più spesso vedono coinvolti i minori.

Oggi i ragazzi trascorrono gran parte del loro tempo sui social network e sulle piattaforme digitali. Questo significa che anche la scuola deve essere pronta a muoversi in questi spazi: i docenti devono conoscere le dinamiche online, saper riconoscere rischi e segnali di difficoltà e intervenire con le competenze necessarie per prevenire situazioni di isolamento, disagio o vittimizzazione.

Solo con una preparazione adeguata è possibile affiancare i giovani in modo efficace e attivare tempestivamente i percorsi di supporto, anche in collaborazione con le forze dell’ordine.

L’obiettivo dell’incontro, dove sono intervenuti gli specialisti della sezione operativa sicurezza cibernetica della polizia di Stato e gli uffici dedicati della questura di Biella, sono stati illustrati agli insegnanti gli aspetti tecnici e legali più rilevanti, le modalità corrette di segnalazione e i protocolli per raccogliere e gestire i dati digitali in modo sicuro.

L’adesione all’iniziativa conferma quanto sia alta l’attenzione delle istituzioni verso la prevenzione e la protezione dei minori, uniti per costruire una rete di tutela sempre più solida ed efficace.

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