Da Napoli per truffare gli anziani:
arrestati

In manette sono finiti un uomo e una donna di 41 e 31 anni. La vittima è una 82enne di Tollegno

A finire in manette sono stati un uomo e una donna di 41 e 31 anni, entrambi originari del Napoletano. L’accusa nei loro confronti è quella di truffa aggravata in concorso.

A sorprenderli in flagranza di reato sono stati gli agenti della Questura di Biella. I poliziotti sono inoltre riusciti a recuperare la refurtiva, diversi gioielli, conservati nelle loro scatole, e circa 3 mila euro in contanti.

I due avevano utilizzato l’inganno del familiare trattenuto in caserma perché autore di un grave incidente stradale.

Il truffatore aveva telefonato alla vittima, una pensionata di 82 anni, residente a Tollegno, presentandosi come maresciallo dei carabinieri.

L’arresto dei due è stato possibile grazie a numerose segnalazioni di tentativi di truffa arrivate in Questura da alcuni residenti di Tollegno. Segnalazioni che hanno portato il personale della polizia ad effettuare diversi passaggi di perlustrazione nel comune collinare.

Durante uno di questi passaggi uno degli agenti notava un uomo uscire da un palazzo del centro abitato e dirigersi verso una donna che lo attendeva in strada. I due, dopo un breve tragitto a piedi, stazionavano sul marciapiede come se attendessero qualcuno. Gli agenti osservavano che l’uomo effettuava svariate telefonate per poi, con la donna, salire sull’autobus e dirigersi a Biella. Seguito il pullman fino alla stazione ferroviaria, i poliziotti fermavano i due prima che salissero sul treno in partenza.

Durante il controllo recuperavano il maltolto e scattavano le manette per i due.

Già comparsi in Tribunale nel pomeriggio di ieri, il giudice ha convalidato la misura cautelare in attesa che poi venga celebrato il processo.

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