Daspo di un anno ai quattro tifosi identificati dopo le accese proteste contro allenatore e dirigenza de La Biellese al termine del match con il Baveno

Sono stati identificati i tifosi de La Biellese che avevano animatamente contestato allenatore e dirigenza qualche domenica fa, tanto da dover richiedere l'intervento delle Forze dell'Ordine. Ecco al riguardo la nota della Polizia con la ricostruzione dei fatti e l'attività dell'indagine che ha consentito di individuare i responsabili: «Al termine della partita valevole per il campionato regionale di calcio di Eccellenza girone A svoltasi domenica 27 marzo tra La Biellese 1902 e le squadra ospite Città di Baveno, conclusasi con il risultato di pareggio 2-2 raggiunto dalla squadra ospite al 44° minuto del 2° tempo, una ventina di tifosi locali, successivamente identificati, delusi per i recenti risultati conseguiti da La Biellese, ponevano in atto un'accesa protesta verbale, tentando di entrare con forza negli spogliatoi, nei confronti del presidente, del direttore generale e dell'allenatore. La protesta non degenerava grazie, in un primo momento, all'immediato intervento di un operatore della Polizia di Stato, libero dal servizio, che si trovava sul posto per assistere all'incontro e successivamente alle pattuglie della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri giunte sul posto. Veniva quindi posta in essere attività info-investigativa finalizzata all'identificazione di alcuni tifosi evidenziatisi per l'atteggiamento particolarmente aggressivo. Al termine dell'attività venivano notificati quattro provvedimenti di divieto di accedere alle manifestazioni sportive della durata di anni uno (Daspo), ai quattro tifosi della compagine locale».

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