Denunciato per spaccio un 43enne marocchino

Attività dei carabinieri di Biella nei boschi che conducono al Santuario di Oropa

Lo scorso fine settimana la compagnia dei carabinieri di Biella ha condotto un’operazione contro lo spaccio di stupefacenti nei boschi, che ha visto sul campo i militari della sezione operativa supportati da quelli di varie stazioni, e chi è conclusa con la denuncia in stato di libertà di un 43enne di origini marocchine residente nel milanese, irregolare in Italia.

Da alcune settimane erano giunte segnalazioni di movimenti sospetti lungo la strada che conduce al Santuario d’Oropa, ed era stata avviata un’attività preliminare di osservazione confermando l’esistenza di un’attività di spaccio, come confermato dal controllo di due soggetti, residenti in provincia di Biella, trovati in possesso di cocaina ed eroina acquistata per uso personale, segnalati pertanto alla Prefettura di Biella.

È stata quindi organizzata un’operazione all’interno del bosco durante la quale sono stati notati due soggetti che si sono immediatamente dati alla fuga lungo il terreno in fortissima pendenza, inseguiti dai militari che ne hanno fermato uno, trovato in possesso di quasi 2000 euro in contanti, verosimile provento dell’attività di spaccio, oltre ad un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente.

Nel bosco è stata poi trovata un’area che i due avevano adibito a bivacco, per cui è stato informato il Comune per procedere alla bonifica dei luoghi.

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