Fabio Callegari: «Massimo impegno
per crescere ancora»

C’è un nuovo comandante provinciale dei vigili del fuoco. Da ieri assume l’incarico l’ingegner Fabio Callegari, che sostituisce Amalia Tedeschi, rimasta a Biella 14 mesi e che ora sarà diventerà comandante a Matera.

Originario di Rovigo, Fabio Callegari si è laureato in ingegneria elettrica nel 2000 all’università di Padova. Successivamente ottiene un master di II livello in “Protection against CBRNe” all’università di Roma Tor Vergata. Entra a far parte dei vigili del Fuoco nel 2002 e dal 2003 svolge vari incarichi nel comando di Rovigo, fino ad assumere l’incarico di vice comandante. Partecipa alle attività di soccorso nei terremoti di Salò nel 2004, in Abruzzo nel 2009, in Emilia Romagna nel 2012 con il coinvolgimento dell’alto Polesine e in Centro Italia nel 2016. Nel 2018, durante la tempesta Vaia coordina il centro operativo misto di Feltre e nell’alluvione del 2023 in Emilia Romagna dirige il modulo di alta capacità di pompaggio del Veneto. Ha partecipato a diverse esercitazioni europee come vice coordinatore e coordinatore del modulo Hcp (alta capacità di pompaggio). «Ho già avuto modo di avere un primo approccio con il comando» sono le prime parole di Fabio Callegari «ma oggi, il primo giorno da comandante, rappresenta per me motivo di onore e un nuovo inizio. Quello che posso assicurare fin d’ora è il massimo impegno. Metterò a disposizione di questa città e di tutta la provincia la mia esperienza operativa e gestionale per continuare il processo di crescita di questo comando. Faccio i migliori auguri di buon lavoro alla collega Tedeschi».

La quale ha aggiunto: «Lascio una splendida città e un magnifico territorio che ho imparato ad apprezzare anche facendo lunghe passeggiate. Avendo svolto i miei incarichi principalmente a Genova non ero abituata a un territorio davvero a misura d’uomo, ricco di angoli meravigliosi. Adattarsi qui è stato facile, anche grazie alla collaborazione dimostratami dentro e fuori dal comando. Ora affronterò una nuova esperienza nella mia regione, vicino alla mia famiglia, ma continuerò con lo stesso impegno e auguro buon lavoro al collega Callegari».