Furto aggravato e favoreggiamento: tre denunciati

Un’azione rapida, meticolosa e supportata da una brillante attività investigativa ha permesso ai carabinieri della stazione di Vigliano, con il fondamentale supporto dei colleghi di Occhieppo Superiore, e del Norm di Cossato, di infliggere un duro colpo alla criminalità predatoria e di garantire una pronta risposta in termini di sicurezza sul territorio.

L’operazione, culminata il 30 settembre, ha portato al deferimento in stato di libertà di tre individui, due per furto aggravato e uno per favoreggiamento personale, smascherando un piano criminoso che aveva preso di mira un esercizio commerciale della zona.

La chiave di svolta dell’intera vicenda è stata la straordinaria prontezza e l’intuito investigativo dei militari. Alle 19:00 del 29 settembre, a Verrone, lungo la strada Trossi, una pattuglia ha intercettato e fermato una Volkswagen Golf, veicolo già segnalato nell’ambito di precedenti accertamenti come potenzialmente utilizzato da soggetti dediti ai furti.

La successiva perquisizione del veicolo, condotta con la massima professionalità, ha subito fornito i primi, inconfutabili elementi: nel vano bagagliaio sono stati rinvenuti numerosi capi di abbigliamento a marchio “Ovs”, ancora muniti di dispositivo antitaccheggio.

Il passo successivo è stato un esempio di perfetta sinergia tra presenza sul campo e analisi tecnica: gli immediati accertamenti esperiti, supportati dalla visione e dall’analisi meticolosa delle immagini del sistema di videosorveglianza interna del negozio “Ovs” di Gaglianico, hanno permesso di ricostruire la dinamica e di individuare senza ombra di dubbio gli autori del furto, avvenuto 20 minuti prima, alle 18:40.

I denunciati, identificati come due cittadini magrebini rispettivamente di 47 e 20 anni, entrambi domiciliati nel milanese, approfittando della distrazione di una commessa impegnata a servire la terza persona deferita, anche lei magrebina, di 41 anni, sempre residente a Milano, sono riusciti a sottrarre capi di abbigliamento per un valore commerciale di 400 euro, nascondendoli in una particolare busta di plastica e tela.

La tempestività dell’intervento e l’efficacia dell’attività investigativa hanno consentito non solo l’identificazione e il deferimento degli autori del reato, ma anche il recupero integrale della refurtiva, che è stata prontamente restituita al responsabile del punto vendita.

L’intera operazione si pone come un brillante esempio dell’impegno costante e della capacità investigativa dell’Arma dei carabinieri, che attraverso un’azione coordinata e la profonda conoscenza del territorio, garantisce sicurezza e giustizia alla comunità. L’autorità giudiziaria è stata prontamente informata dalla stazione dei carabinieri di Vigliano per i seguiti di competenza.

Si ricorda che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e che gli indagati, da ritenere innocenti sino a condanna definitiva, potranno portare elementi a propria difesa nelle successive fasi processuali.