Giovanni Palatucci, reggente della Questura di Fiume e “Giusto tra le nazioni”

La commemorazione questa mattina a Biella

Questa mattina, alla presenza del Prefetto della Provincia di Biella si è tenuta la celebrazione in ricordo di Giovanni Palatucci, Funzionario di Polizia, reggente della Questura di Fiume, riconosciuto “Giusto tra le Nazioni” e “Servo di Dio” per aver salvato dal genocidio migliaia di ebrei stranieri e italiani durante l’occupazione nazista fino al suo arresto a seguito del quale venne deportato nel campo di concentramento di Dachau, dove morì il 10 febbraio 1945.

A ricordo del valoroso Dirigente di Polizia, Medaglia d’Oro al Merito Civile, si è svolta la cerimonia commemorativa presso l’aiuola situata di fronte al Largo già a lui dedicato dove è custodita la targa in sua memoria donata dall’A.N.P.S. di Biella.

Alla celebrazione hanno preso parte il Questore della Provincia di Biella, il cappellano della Polizia di Stato Don Eugenio Zampa, un’aliquota dell’A.N.P.S. di Biella e dei Funzionari della Questura.

Il Questore Claudio Ciccimarra ha sottolineato il dovere di commemorare la figura di Palatucci, testimone di voleri etici universali nonché esempio per tutti gli uomini e le donne della Polizia di Stato che dedicano la vita al servizio dei cittadini e della comunità.

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