Liti e disturbi alla quiete pubblica: giornata da record

Le liti continuano a interessare la torrida estate biellese.
A Zumaglia due vicini di casa hanno cominciato a litigare in modo furibondo e sono dovuti intervenire i carabinieri. Due ore dopo, sempre a Zumaglia, altro intervento dei militari per calmare una persona che avrebbe gettato dell’immondizia in strada.
Alcune ore più tardi e nuovo pesante diverbio tra vicini a Mottalciata.
Nuova lite tra un uomo, che fa il camionista e lavora soprattutto di notte, e il vicino di casa che avrebbe tenuto la musica ad alto volume, con le porte e le finestre aperte, nelle ore in cui l’altro riposava. L’uomo che fa il camionista ha chiamato i carabinieri dicendo che non è la prima volta che succede l’episodio.
A Pettinengo una 60enne ha telefonato ai carabinieri dicendo che al piano superiore al suo vivono da poco due famiglie di origine straniera che avrebbero un comportamento maleducato e l’avrebbero minacciata. La donna ha già fatto presente la situazione al sindaco senza alcun esito. I carabinieri hanno invitato le due famiglie a mantenere un atteggiamento più consono.
Altro disturbo alla quiete pubblica a Biella, dove un ragazzo marocchino di 21 anni veniva invitato dai carabinieri ad allontanarsi dal dormitorio perché aveva esaurito i suoi giorni massimi di permanenza.