Ha minacciato l’artista Kris Rizek con una pala quando si è reso conto che aveva appena terminato di disegnare un taglierino sulla facciata del suo palazzo di via Orfanotrofio a Biella. Il condomino arrabbiato non aveva certo coscienza di aver di fronte uno degli street artist più famosi d’Italia, Kris Rizek, in città per l’inaugurazione della mostra “Banksy, Jago, TvBoy e altre storie controcorrente” (ampio servizio a pagina 43). Il fatto è accaduta nella notte tra venerdì e sabato. A raccontare quanto accaduto è lo stesso artista: «Non ho neppure fatto in tempo a firmarmi quando mi sono visto arrivare questo signore con una pala a minacciarmi verbalmente». L’opera è stata realizzata sul muro di uno stabile in via Orfanotrofio, all’angolo con via Italia, una facciata in passato già oggetto di scritte, graffiti, poi fatti cancellare dai proprietari. Kris Rizek su quella facciata aveva disegnato un taglierino, ma ognuno può vederci quello che vuole con la propria sensibilità. «Il taglierino è un po’ un simbolo di noi street artist, è un nostro strumento di lavoro. Il messaggio che può dare è “dacci un taglio”, è un invito a concentrarsi sui problemi seri, non ingigantire quelli piccoli», spiega ancora l’artista a “il Biellese”. «Sono poi passati tre giovani e hanno preso le mie difese. Il proprietario si è arrabbiato ancora di più». Alla fine sono arrivate le Forze dell’ordine, chiamate da altri residenti. Condomino e artista sono stati identificati e la pala è finita sotto sequestro. Ora il condomino potrebbe rischiare una denuncia per minacce. «La mattina dopo, prima di lasciare Biella, volevo andare a vedere l’opera con dei miei amici ma ho visto quel signore che stava facendo lui da cicerone con altri», racconta infine Kris Rizek. L’ignaro residente di via Orfanotrofio potrebbe aver cominciato a rendersi conto di essersi trovato un “tesoro” sul suo muro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
