Si fingevano avvocati e carabinieri per truffare

Due malviventi in trasferta dalla Campania arrestati dalla polizia

Per mettere a segno una truffa erano arrivati a Biella dalla Campania. I due sono però finiti in manette. Ad arrestare i due uomini di 37 e 35 anni residenti in provincia di Napoli, colti nella flagranza del reato di truffa aggravata ai danni di una 71enne biellese, sono stati gli agenti della polizia di Stato.

I due, fingendosi un avvocato e un carabiniere, avevano convinto l’anziana a farsi consegnare 5 mila euro come cauzione dicendo che servivano per la cauzione del figlio coinvolto in un brutto incidente d’auto.

La donna, credendo alla storia si era recata subito in banca andando a prelevare i soldi per consegnarli a uno dei due truffatori. A insospettirsi dei movimenti dell’auto dei due malviventi in una zona isolata della città, era stata una pattuglia della polizia. Gli agenti hanno iniziato un pedinamento e poi hanno assistito al momento in cui la 71enne, uscita dalla banca, consegnava i soldi a uno dei due truffatori.

A quel punto, coordinandosi con le altre pattuglie in zona, hanno fermato l’auto sospetta procedendo al controllo.

All’interno gli agenti hanno trovato monili in oro e gioielli, oltre al denaro consegnata dalla pensionata. Raccolta la testimonianza della vittima e sentito il sostituto procuratore di turno, i due truffatori sono stati arrestati e portati in carcere.

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