
Cronaca Locale / Biella
Giovedì 09 Ottobre 2025
Si spaccia per il figlio e chiede soldi a due anziani per acquistare una casa all’asta
L’uomo è stato arrestato dalla polizia. Sarà denunciato per truffa, resistenza e lesioni aggravate
I truffatori hanno provato a raggirare degli anziani con un metodo diverso ma anche stavolta è andata loro male. Ieri pomeriggio in Biella, una coppia di anziani ha ricevuto una telefonata da parte del presunto figlio che chiedeva denaro per acquistare una casa all’asta e se non avesse consegnato subito i soldi avrebbe perso la caparra già data.
I due anziani hanno riferito di non avere tutto il contante necessario, al che il presunto figlio ha risposto che sarebbero andati bene anche i gioielli di famiglia, tanto sarebbero stati restituiti una volta ottenuto il mutuo dalla banca.
La donna a questo punto si è insospettita e ha chiamato la polizia segnalando quanto stava accadendo. Velocemente gli agenti della squadra mobile preparavano una trappola ai truffatori che nel frattempo rimanevano sempre in contatto telefonico con il marito della donna.
Come indicato dai truffatori al telefono, l’anziano si recava in strada per l’appuntamento con l’incaricato del notaio. Qui veniva avvicinato da un uomo che ritirava i soldi e i gioielli ma subito veniva fermato da un ispettore della mobile che riusciva a bloccarlo, anche se questi lo colpiva con una gomitata al volto.
L’uomo, un 39enne residente in provincia di Vercelli, veniva quindi arrestato per una truffa, resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. Si trova ora nelle camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida.
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