Trova una carta bancomat nel discount e la usa per diversi acquisti: denunciato

I carabinieri della stazione di Biella hanno concluso un’efficace indagine che ha portato all’identificazione e al deferimento all’Autorità giudiziaria di un giovane ritenuto responsabile dell’indebito utilizzo di una carta bancomat.

L’attività investigativa, caratterizzata da acume e rapidità d’azione, ha permesso di risalire all’autore del reato nonostante la parziale compromissione delle prove.

Il fatto trae origine dalla denuncia presentata da una donna, la quale denunciava l’uso non autorizzato della sua carta Postepay evolution, sottratta o smarrita nel discount “iN’S” di Ponderano.

La vittima, non trovando più la tessera, aveva verificato sull’applicazione delle Poste Italiane, scoprendo che ignoti avevano effettuato, in maniera scientifica, alcuni pagamenti “contactless” senza pin, mantenendosi al di sotto della soglia massima, per un danno complessivo di circa 150 euro.

Le transazioni illecite erano avvenute nella stessa serata, una nel discount di Ponderano le altre in un bar di Biella. Determinanti sono state le successive indagini condotte dai militari dell’Arma.

Subito dopo la denuncia, i carabinieri hanno richiesto l’acquisizione delle immagini dai sistemi di videosorveglianza degli esercizi commerciali coinvolti. Sebbene il discount “iN’S” avesse già sovrascritto le registrazioni, l’esercizio pubblico forniva le relative immagini.

Attraverso un’accurata e meticolosa visione del filmato, il personale della stazione dei carabinieri di Biella ha mostrato una straordinaria conoscenza del territorio e delle persone note, riuscendo a riconoscere immediatamente il soggetto ripreso mentre utilizzava la carta. Si trattava di un uomo di 27 anni, già noto alle forze dell’ordine e residente in Valle Elvo.

Convocato negli uffici dell’Arma, il giovane ha ammesso le proprie responsabilità, dichiarando di aver rinvenuto la carta a terra nel discount e di averla utilizzata per i suddetti acquisti: generi vari all’iN’S, alcuni pacchetti di sigarette, consumazioni e “gratta e vinci” nel bar.

Al termine dell’attività d’indagine, i carabinieri hanno deferito in stato di libertà il giovane all’Autorità giudiziaria per il reato di indebito utilizzo di carte di credito.

L’operazione dimostra l’efficacia investigativa e la professionalità dell’Arma dei carabinieri nel dare pronte risposte ai cittadini, recuperando elementi probatori fondamentali anche in presenza di ostacoli tecnici come la cancellazione delle immagini.

Si ricorda che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e che l’indagato, da ritenere innocente sino a condanna definitiva, potrà portare elementi a propria difesa nelle successive fasi processuali.