Va a far visita ad un familiare in carcere e nasconde dell'hashish nelle parti intime. Arrestata una donna

«In una sola settimana, grazie a scrupolosi controlli, il personale di Polizia penitenziaria di stanza a Biella, è riuscito a bloccare l’ingresso illecito di sostanze stupefacenti destinate ai detenuti» lo comunica in una nota il Sinappe, il sindacato della Polizia Penitenziaria. «Il primo caso ha visto coinvolta la familiare di un ristretto che aveva occultato un notevole quantitativo di hashish nelle parti intime; per la stessa è stato disposto l’arresto immediato. Il secondo ritrovamento è stato effettuato nell’area esterna (zona città studi) e riguardava due involucri, lanciati dall’esterno, contenenti cocaina, hashish, eroina e pasticche di subutex. I complimenti del Sinappe vanno a tutto il personale di Polizia Penitenziaria che, nonostante il momento di tensione attraversato nell’ultimo periodo, ancora una volta ha dimostrato di essere professionale e vigile nello svolgere il compito demandato». 

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