Violenza sessuale ai giardini Zumaglini, arrestato un 29enne somalo

Nella tarda serata di venerdì, un gruppo di ragazze ha chiamato una volante della polizia che stava transitando in via Lamarmora, in quel momento affollata per via del Mercato Europeo.

Le giovani riferivano agli agenti che pochi istanti prima, nei giardini Zumaglini, venivano avvicinate da un ragazzo che dapprima iniziava ad importunarle con pesanti frasi di apprezzamento e successivamente passava alle vie di fatto, tentando di palpeggiare le ragazze e riuscendo nell’intento su una di loro.

La violenza sessuale non degenerava solamente per l’intervento delle amiche, che trascinandola via riuscivano ad allontanarsi e a correre in direzione della pattuglia che avevano intravisto in strada.

Gli operatori della Volante fornivano il primo supporto emotivo alle vittime e poco dopo rintracciavano l’autore del reato, un 29enne di origine somala già noto per episodi simili.

Il giovane, alterato anche dal verosimile abuso di alcol, reagiva con violenza al controllo degli agenti, divincolandosi e spintonando gli operatori che solo con estrema difficoltà riuscivano a caricarlo a bordo dell’autovettura di servizio.

L’uomo però, iniziava a colpire con forti calci l’interno dell’auto, causando danni alla portiera e al finestrino, atteggiamento violento che proseguiva anche in Questura.

Il giovane, difeso dall’avvocata Elena Chiastellaro, veniva quindi tratto in arresto per il reato di violenza sessuale e anche per gli ingenti danneggiamenti causati.

L’Autorità Giudiziaria ha convalidato i provvedimenti pre-cautelari disponendo la misura cautelare dell’obbligo di firma quotidiana