Volantini contro le truffe in tutti i condomini della provincia

Iniziativa in collaborazione tra Questura e Associazione Nazionale degli amministratori condominiali

Dopo le farmacie e le parrocchie, anche gli amministratori di condominio scendono in campo al fianco della polizia per la lotta alle truffe.

L’accordo è stato presentato questa mattina, martedì 26 agosto, in Questura alla presenza del questore Delia Bucarelli e dei vertici di Anaci, l’associazione nazionale degli amministratori di condominio, con in testa il presidente provinciale Andrea Marostica. A partire da settembre, in diverse parti comuni dei palazzi di tutta la provincia, saranno affissi volantini e vademecum contro le truffe.

«Con questa iniziativa» ha spiegato Delia Bucarelli «chiudiamo il cerchio. Non è detto che tutti i cittadini frequentino le farmacie e le parrocchie. Mentre sicuramente negli androni dei palazzi tutti quelli che ci abitano devono passare. Lo scopo di questa iniziativa è ricordare che gli anziani non sono soli. Dobbiamo creare una comunità nell’ambito del condominio, interessando più persone possibile».

Marostica ha spiegato che saranno coinvolte per ora otto associazioni condominiali in tutta la provincia, ma che a cascata e come effetto imitativo si spera che l’iniziativa riguardi poi sempre più soggetti in modo da raggiungere il maggior numero di cittadini.

Ha spiegato sempre Marostica: «La figura dell’amministratore di condominio è cambiata negli ultimi anni. Oltre ad avere obblighi precisi dal punto di vista amministrativo e rivestire una funzione sociale, è sempre più importante riesca ad intercettare i bisogni di chi vive nei condomini, con un occhio di riguardo soprattutto per i soggetti anziani e fragili. Non siamo più solo gestori del patrimonio immobiliare, ma anche un po’ psicologi. Per questo nelle riunioni condominiali, ad esempio, invitiamo da un po’ di tempo a questa parte anche una terapeuta per la gestione dei conflitti».

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