Il “Teatro a Domicilio” nel ricordo di Pavetto

Domani alle 21 la compagnia “Teatro a Domicilio” del Centro Universitario Teatrale dell’Università Popolare Biellese porterà in scena al Teatro di Chiavazza (in via Firenze 1) lo spettacolo “Le Sedie”, una farsa tragica di Eugène Ionesco incentrata sul tema dell’assenza e del vuoto esistenziale.

È l’occasione scelta da UPBeduca per intitolare il Centro Universitario Teatrale allo scomparso Gianfranco Pavetto. Un segno di riconoscenza nei confronti di Pavetto per l’attività svolta per UPBeduca in senso generale e, in particolare, come docente di recitazione, coordinatore didattico e non ultimo per l’ideazione della compagnia “Teatro a Domicilio”.

Commenta il direttore di UPBeduca Alberto Galazzo: «Ho operato con Gianfranco dal 2004, dopo l’unificazione delle due università popolari. Ho apprezzato in lui la profonda conoscenza dei meccanismi di questo tipo di associazione, grazie alla sua esperienza nel settore risalente al 1976. È stato per me un prezioso aiuto e insieme abbiamo dato slancio a UPBeduca realizzando numerosissime attività non solo corsuali, destinate a tutto il pubblico biellese, e che in anni più recenti sono state conosciute come Università di Strada. Di lui mi rimangono impressi lo spirito e la voglia di fare».

“Le Sedie” sono uno spettacolo in un unico atto in cui la vita quotidiana del Vecchio e della Vecchia è raccontata con toni grotteschi in un continuo alternarsi tra realtà e finzione, comicità e angoscia. Sposati da quasi 100 anni, i due protagonisti vivono rinchiusi in una torre d’avorio, un faro in mezzo all’oceano, tra la monotonia e i rimpianti, e si preparano ad accogliere i numerosi ospiti con l’urgenza di rivelare finalmente il grande messaggio all’umanità. La Vecchia continua ad amare il Vecchio come se fosse il primo giorno, ma troppi anni sono passati ed è difficile ricostruire i fatti, così come sono accaduti. Le sedie sono vuote come la stanza alla fine dello spettacolo e come la sala quando si spengono le luci e tutto torna a vivere in altri luoghi, sotto altri soffitti, ma niente sarà più come prima. Questo spettacolo rappresenta una perla rara di Ionesco, mago indiscusso del teatro dell’assurdo e uno degli autori preferiti da Pavetto. La regia è di Luigi Galleran, i personaggi sono interpretati da Enrico Gatti e Carola Sagliaschi. Prevendita dei biglietti (il costo è di 10 euro) nella segreteria di UPBeduca (via Delleani 33/d, Biella – tel. 015.8497380), da lunedì a venerdì, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.

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