La stagione teatrale prosegue con Chiara Francini e Battisti

I prossimi spettacoli all’Odeon: lunedì in scena la commedia di Fo e Rame, giovedì lo spettacolo dedicato ai brani più famosi

Grande attesa per “La regina di cuori” di Sanremo, Chiara Francini, e per l’omaggio al periodo d’oro della storica accoppiata Mogol – Battisti. La settimana prossima il palco del teatro Odeon sarà calcato da grandi professionisti che sapranno regalarci momenti spensierati e di elevata qualità artistica tra dinamiche di coppia e uno spaccato della grande musica italiana.

CHIARA FRANCINI È IN SCENA

La settimana inizierà con uno spettacolo di Dario Fo e Franca Rame, intitolato “Coppia aperta, quasi spalancata”. Lunedì 11, alle 20.45, una scoppiettante Chiara Francini, insieme ad Alessandro Federico, per la regia Alessandro Tedeschi, tratterà con ironia e, a tratti, sensualità, il delicato tema della vita di coppia: Antonia, la protagonista, incarna l’eroina perfetta di tutte le mogli tradite che cerca di sopravvivere all’interno delle mura domestiche. È sposata da tempo con un uomo che non la ama più ed è costretta ad accettare continuamente relazioni extraconiugali da parte del marito, grande sostenitore della “coppia aperta”. Pur di continuare a stargli vicino, però, decide di accettare l’impensabile. In un alternarsi di dialoghi e monologhi brillanti, si susseguono gli episodi più assurdi. Quando Antonia incontro un altro uomo, che si insinua nel suo cuore, un giovane gentile e intelligente, il marito sembra accorgersi di nuovo dell’esistenza della moglie, del suo essere donna e del suo disperato bisogno di essere amata e considerata. Questa favola tragicomica, che racconta, con toni divertenti ma anche drammatici, cosa vuol dire stare in coppia, mettendo in evidenza le differenze tra psicologia maschile e femminile, è uno degli spettacoli più popolari degli anni Ottanta in Italia e, in Germania, ha riscosso talmente tanto successo da essere proposta in 30 teatri contemporaneamente. Chiara Francini è un’artista eclettica, un vulcano di carisma e vitalità, con importanti ruoli sul piccolo e grande schermo, conduzioni al fianco di pilastri della tv come Pippo Baudo e un esordio letterario con 45.000 copie vendute e 8 ristampe. All’inizio di quest’anno è stata una delle conduttrici di Sanremo 2023, facendo molto parlare di sé per il suo monologo sulla maternità. In questa pièce si mette alla prova con un testo importante, che celebra il ruolo della donna nella vita matrimoniale.

NEL RICORDO DI LUCIO BATTISTI

“Canto libero” andrà invece in scena giovedì 14 dicembre, sempre alle 20.45, e vedrà esibirsi una band di 10 elementi che proporrà le più belle canzoni dello storico duo Mogol – Battisti che ha cambiato la storia della musica italiana. Sarà un grande spettacolo in cui l’ensemble di musicisti affiatati ed esperti, non si limiterà a una mera esecuzione di cover dei classici del repertorio dei due, bensì rileggerà gli originali mantenendo una certa aderenza ma cercando di metterci la propria personalità e sensibilità musicale facendo, così, emergere l’anima blues e rock. Lo spettacolo ha già alle spalle 3 tour per un totale di 50.000 spettatori in teatri quali il Dal Verme di Milano, il Filarmonico di Verona, Il Ponchielli di Cremona, il Del Monaco di Treviso, il Politeama Genovese, il Duse di Bologna, Il Goldoni di Livorno e tanti altri. Il primo grande riconoscimento del valore artistico della band è arrivato a fine 2015 con uno spettacolo a Trieste che ha visto la partecipazione straordinaria di Mogol in persona, che ha dato loro una benedizione ufficiale. L’esperienza si è ripetuta ad aprile e ad agosto 2017, riconfermando un rapporto di stima e collaborazione. Canto Libero è composto da Fabio “Red” Rosso (voce), Giovanni Vianelli (pianoforte e direzione musicale), Emanuele “Graffo” Grafitti e Luigi Di Campo (chitarre), Alessandro Sala (basso), Jimmy Bolco (batteria), Marco Vattovani (percussioni e batteria), Luca Piccolo (tastiere), con le voci di Joy Jenkins e Michela Grilli; video di Francesco Termini e Giulio Ladini, suono Ricky Carioti (fonico di Elisa e Gianna Nannini) e Jan Baruca.

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