L’antifascismo di Max Collini allo spazio Hydro

Appuntamento in via Cernaia alle 21,30 di venerdì 26. Prima e dopo il monologo la musica. Ingresso con tessera Arci o Anpi

Non sono ancora finiti gli appuntamenti per celebrare i 79 anni della Liberazione: venerdì 26 il cuore musical-culturale della ricorrenza si sposta allo spazio Hydro di via Cernaia a Biella dove alle 21,30 è atteso Max Collini: musicista e autore, già voce degli Offlaga Disco Pax nei primi anni Duemila, ha scritto insieme ad Arturo Bertoldi il libro “Storie di antifascismo senza retorica”. Da quelle pagine è tratto il monologo che porta a Biella, preceduto e seguito dalla musica: prima di lui, a partire dalle 18,30, suoneranno “Le primule rosse” e dopo il suo spettacolo toccherà alle note dai sapori brasiliani dei Cleptocantautorao. Prima di iniziare con il consueto copione, Collini leggerà il brano sul delitto-Matteotti di Antonio Scurati cancellato dalla Rai con polemiche qualche giorno fa.

La serata fa parte del circuito “La via maestra” con cui 160 associazioni in tutta Italia hanno lanciato una campagna in difesa dei valori della Costituzione, da proteggere di fronte al razzismo e alle derive autoritarie respirate anche in alcuni Paesi europei. L’ingresso è riservato a chi ha la tessera dell’Anpi (associazione nazionale dei partigiani) o dell’Arci che può essere richiesta o rinnovata all’ingresso al prezzo di 10 euro.

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