Liliana Segre, come una stella

Questa sera al Cineteatro Italia appuntamento con la storia

Questa sera il secondo appuntamento della rassegna intitolata a Elio Clerico Mosina, storico attore e regista, organizzata dalla Filodrammatica Lessonese porterà al Cineteatro Italia di Lessona la storia di Liliana Segre, nella pièce intitolata “Fino a quando la mia stella brillerà”.

Lo spettacolo sarà portato in scena da “La Piccionaia” di Vicenza.

La storia è quella ella senatrice: quando era tredicenne venne deportata nel campo di concentramento di Auschwitz.

«Il testo, scritto da Daniela Palumbo, ci parla in modo semplice, diretto. Racconta di un’infanzia felice e spensierata, quella di Liliana bambina, di un’adolescenza stravolta, di un viaggio al limite della sopravvivenza e di una prigionia che si fatica ad immaginare. Di un ritorno, difficile, faticoso e di un amore, infine, che fa rinascere» spiegano i curatori dello spettacolo. La storia di Liliana Segre affronta non solo il tema della deportazione ma anche, ad esempio, l’effetto della promulgazione delle leggi razziali che porta alla privazione di una serie di diritti civili. Ancora, si parla di clandestinità, del tentativo di fuga da un paese avverso, l’Italia, verso uno neutrale, la Svizzera.

«Lo spettacolo trascende il mero racconto offrendo innumerevoli spunti di dialogo col proprio pubblico. Si parla della difficoltà di discernere il bene e il male nel rapporto tra etica e legge scritta, dello sviluppo del concetto di identità personale e collettiva, fino alla presa di coscienza dell’importanza delle politiche di welfare e della tutela dello Stato verso i suoi cittadini attraverso un sistema di protezione e accoglienza. La crescita del senso civico si nutre anche di questo tipo di lavori teatrali. La cultura resta l’unico strumento per combattere l’odio, la violenza, la discriminazione. È Liliana che ci insegna tutto ciò e noi con questo spettacolo, la aiutiamo a portare avanti questo messaggio».

INFORMAZIONI UTILI

La rappresentazione che verrà portata in scena questa sera alle 21 è tratta dal romanzo edito da Mondadori. La drammaturgia è stata curata da Daniela Palumbo, la regia è di Lorenzo Marangoni, con Eleonora Panizzo.

Per informazioni e prenotazione dei posti contattare il numero 345 8408207.

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