Musica e letteratura con il cantautore
Roberto Giordi

Storie di Piazza porta in scena “L’infinito dei campi di grano”, interpretato dall’artista del piano con l’attore Michelangelo Nari

Musica e letteratura saranno padrone del palco dell’Auditorium di via XX settembre a Gaglianico, domani alle 21. Lo spettacolo si chiama “L’infinito dei campi di grano” ed è stato realizzato con la stretta collaborazione tra Storie di piazza aps e Comune di Gaglianico, con l’obiettivo di realizzare un evento che potesse impreziosire la ricca stagione già messa in campo. Una stagione con una grande affluenza di pubblico, caratterizzata dalla varietà di artisti che si sono esibiti, sia per quanto riguarda i numeri, sia per i diversi campi di appartenenza da cui sono arrivati nel biellese.

“L’infinito dei campi di grano” è uno spettacolo ideato da Giancarlo Moretti, che ne fa anche da regista, e vede come interpreti l’attore Michelangelo Nari ed il cantautore (e pianista) Roberto Michelangelo Giordi. Gli organizzatori di questo evento appartenente ai “fuori programma” commentano: «Per noi è stato un interessante esperimento che ci ha messo in relazione con compagnie diverse, alcune riconosciute dal ministero e con cui già si collaborava, mentre con altre invece si sono aperte nuove collaborazioni come dimostrano le trasferte. Possiamo dire di essere soddisfatti per essere riusciti ad organizzare una stagione non fine a se stessa ma con un obiettivo preciso e ci auguriamo di creare opportunità di scambio di piazza tra compagnie teatrali simili alla nostra che come noi si muovono nel complesso mondo teatrale esterno ai grandi circuiti. Persone appassionate, volenterose e desiderose di far “viaggiare” fuori dal proprio territorio il proprio lavoro».

Giordi era già stato a Biella in occasione del Biella Festival, diventando un cantautore conosciuto nel nostro territorio grazie a Giorgio Pezzana, che aveva diretto la rassegna portando a Biella diversi musicisti di talento. Tra questi Roberto Michelangelo Giordi, che è nato napoletano ma ha vissuto tra Roma e Parigi, sviluppando una sensibilità particolare, che gli permette di esplorare i lati dell’uomo che spesso vengono dimenticati, aspetti della vita per cui vale la pena vivere. Un grandissimo musicista che ha anche ispirato questo spettacolo con il libro “Aliene sembianze”, una raccolta di storie di migrazioni, follia, libertà e resistenza, quattordici per l’esattezza, tutte incentrate sulla riaffermazione del senso della propria umanità.

Proprio per questi motivi Giancarlo Moretti si è liberamente ispirato ai racconti del libro di Roberto Giordi per redigere il testo dello spettacolo. Il protagonista è Giorgio, un ragazzo di provincia alla ricerca del proprio posto nel mondo, di un modo con cui affermarsi pienamente nella società come individuo. Viaggia verso un approdo che non riesce a trovare, in una società immemore della meraviglia e dell’incanto, proprio come Ulisse nel suo ritorno ad Itaca. La storia di un viaggio, anche geografico, dal Sud Italia fino a Parigi, passando per Napoli e poi tornando indietro. Giorgio racconta la sua Odissea, un percorso pieno di emozioni espresse in parole e canzoni in cui il protagonista è alla ricerca della sua identità, nell’estremo caos di un mondo che non sa cosa sia la bellezza dei campi di grano. Per eventuali informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere al numero 327 4858731, oppure alla mail [email protected]. L’ingresso ha un costo di 10 euro, mentre c’è un ridotto di 8 euro per cui bisogna chiedere in fase di prenotazione.

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