
Teatro: una stagione ricca e coraggiosa
con Brachetti, Giusti, Preziosi e Recalcati
Mentre lo spettacolo di Antonio Albanese è già sold out, Il Contato del Canavese ha presentato il nuovo cartellone
Pronta a ripartire la stagione teatrale a Biella, che a cominciare da fine novembre porterà grandi personaggi dell’intrattenimento italiano sul palcoscenico del Teatro Odeon, insieme a numerosissimi spettacoli di una bellezza consolidata nel tempo, che hanno avuto grande successo sui palcoscenici italiani.
Dalla programmazione si evince una grandissima voglia di tornare a teatro: la città ha risposto molto bene alla presentazione della stagione. La sala conferenze di Palazzo Ferrero era gremita di gente martedì sera, tant’è che molti hanno seguito l’appuntamento in piedi a fondo sala e lungo i corridoi. Un segnale forte per accogliere una stagione che la direttrice artistica Rita Ballarati definisce «ricca e coraggiosa, con tante scelte belle che ci permetteranno di conoscere delle persone belle, che è molto di più che conoscere dei bravi attori». Nell’annunciare il sostegno del Comune di Biella, la vicesindaca Sara Gentile ha annunciato che, nell’ambito della ristrutturazione del teatro Sociale, è stato riportato alla luce il sipario storico del teatro, 70 metri quadri di tela rientrati in un progetto di raccolta fondi per poterlo riutilizzare.
Il cartellone
Tra gli spettacoli in abbonamento ci sono tantissimi appuntamenti e si inizierà con Il calamaro gigante lunedì 2 dicembre, con Angela Finocchiaro e Bruno Stori, ma ci saranno tantissimi altri attori, solo per citarne alcuni: Alessandro Preziosi, Fausto Cabra, Sara Lazzaro, Arturo Brachetti e Max Giusti. Moltissimi nomi che si sommano a degli spettacoli interessantissimi come Supplici del 6 marzo e Din Don Down, lo spettacolo che chiuderà la rassegna il 15 aprile, e che vedrà Paolo Ruffini esibirsi con gli attori della Compagnia Mayor Von Frinzius, tutti ragazzi con la sindrome di Down che hanno girato l’Italia portando tanto divertimento sui palchi dal Nord al Sud.
Tra gli spettacoli fuori abbonamento ci sono diverse personalità in auge nell’ultimo periodo, rivolti soprattutto ai giovani, a confermare lo spirito coraggioso dell’edizione. Il primo tra questi sarà il 27 novembre con Pietro Morello, un ospite sensazionale che alla presentazione si è presentato alla città di Biella: «Sono felicissimo di essere venuto a Biella, felice di presentarmi ad una sala piena di persone che vanno a teatro. Nasco come artista di strada e operatore umanitario, sono stato tra Palestina, Siria e Congo con i bambini, dove non stanno troppo bene, in più faccio psicoterapia ai bambini oncologici terminali. Il mio spettacolo è un racconto, la storia di come i bambini hanno rivoluzionato il mio modo di pensare. Un aneddoto che mi piace raccontare è di quando ho portato in una scuola in Congo un container di materiale: ho portato ai bambini dei libri e ho cercato di spiegare loro quale fosse il loro valore. Uno di quei bambini li ha lasciati sul banco, tant’è che il giorno dopo gli ho parlato e chiesto una spiegazione; lui ha risposto “lo hai detto tu: i libri non si possono rubare, chi legge non ruba e chi ruba non legge”. Questa frase detta da un bimbo in Congo fa molto piacere, perché le guerre non si vincono con le armi, ma studiando e dando le possibilità ai bambini meno fortunati».
E questo è solo un piccolo assaggio di quello che capiterà tra gli spettacoli della stagione, dove saranno protagonisti Antonio Albanese (l’evento è già sold out), il Sunshine Gospel Choir, Giuseppe Giacobazzi, Vincenzo Schettini, Massimo Recalcati (in un evento in collaborazione con il festival Fuori Luogo, la biblioteca civica e la libreria Mondadori di Ivrea), di nuovo Arturo Brachetti, I Legnanesi, Angelo Duro e, a chiudere questa sezione di rassegna, un omaggio a Lucio Dalla con la voce di Lorenzo Campani e tanti musicisti.
Per avere maggiori informazioni su tutti gli spettacoli e le modalità di vendita di abbonamenti e biglietti è possibile visitare il sito del Contato del Canavese.
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