Allevatori, agricoltori e mondo tessile
a confronto con Nfc nel Regno Unito

Natural Fiber Connect. Focus su fibre naturali: lana alpaca, cashmere e mohair

Appuntamento a Edimburgo, dal 22 settembre, per il nuovo congresso di Natural Fibre Connect, alleanza tra le principali organizzazioni che si occupano di alpaca, cashmere, mohair e lana. Il logo Nfc rappresenta infatti ciascuna delle quattro fibre naturali, unite da intenti e sfide comuni, nonché dal loro impegno verso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

La finalità degli eventi consente di creare consenso, nonché di condividere e comprendere le prospettive di coltivatori e pastori e delle aziende tessili che a loro volta utilizzano la materia prima per realizzare filati e tessuti.

Gli incontri riuniranno esperti, professionisti, accademici e operatori da tutto il mondo che si confronteranno nella storica città del Regno Unito, al prestigioso Royal College of Physicians of Edinburgh, in spazi iconici come la Great Hall e la New Library, location ideali in una città profondamente radicata nella tradizione tessile, dalla maglieria Fair Isle ai tartan ancestrali. Una cornice ideale, dunque, per una conferenza sul futuro delle fibre naturali.

In programma dal 22 al 26 settembre, una settimana di sessioni stimolanti, visite guidate e opportunità di networking con leader del settore, collaboratori e potenziali clienti.

Natural Fiber Connect, promosso dal Gruppo Schneider, collega tutti gli stakeholder del settore delle fibre animali offrendo una piattaforma per migliorare e potenziare il settore. Gli esperti condivideranno gli ultimi sviluppi e le tendenze su argomenti che accomunano tutti i comparti come l’agricoltura rigenerativa, la finanza verde, la tracciabilità e molto altro. Sul tavolo anche temi quali il cambiamento climatico, il benessere sociale e quello degli animali rapportati alle esperienze della filiera tessile e della moda e, naturalmente, a quella di coltivatori e pastori di tutto il mondo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA