Con il Fai debutta l’Archivio Piacenza
A Pollone riviste, tessuti e abiti d’epoca

Giornate d’autunno Il nuovo spazio è stato allestito al primo piano dello stabilimento. In programma nel fine settimana le suggestioni tessili di Casa Zegna e Filatura Buratti

La quattordicesima edizione delle Giornate d’Autunno del Fai esplora il tessile e porta una novità inedita. Per la prima volta Piacenza 1733 aprirà al pubblico il primo piano del lanificio di Pollone che di recente è stato adibito ad archivio, «In questo spazio» spiega Felice Piacenza «era attivo prima il reparto di confezione double face poi quello dell’abbigliamento che oggi è stato trasferito a Biella, da Cerruti. Con il mio ingresso nella Fondazione, nel 2020 abbiamo iniziato a catalogare materiale fotografico, cartaceo, cappotti in fibre nobili, capi di maglieria, accessori prodotti dagli Anni 60 in poi e, soprattutto, collezioni di riviste d’epoca che rimandano fino agli inizi del ’900 e che parlano di moda e di prodotto. Già mio nonno aveva conservato una serie di riviste di settore dove segnava, per esempio, gli abiti dei grandi couturier degli anni 50 che utilizzavano il nostro tessuto. Tra le quali testate autorevoli come Vogue e l’Officiel».

Una parte dell’archivio è riservata al materiale fotografico che racconta una storia importante dell’azienda, legata non solo allo stile ma anche culturale. Non mancano poi bruchure e tutto ciò che documenta l’evoluzione del brand. Un capitolo oggi fondamentale del neo nato archivio è la digitalizzazione dei tessuti: «Attraverso degli strumenti all’avanguardia stiamo scansionando tutto il materiale disponibile per velocizzare il nostro lavoro interno ma anche per metterlo facilmente a disposizione dei clienti. Quello che stiamo creando è una raccolta di materiale vivo che deve essere utilizzabile e disponibile soprattutto per istituti e le scuole di moda, per ricercatori e appassionati. Con le Giornate d’autunno del Fai ci sarà un’anteprima, ma il debutto sarà presto seguito da una vera e propria inaugurazione».

Nel nuovo spazio non mancheranno accenni e curiosità che raccontano la famiglia Piacenza, i viaggi degli avi alla scoperta di fibre nuove, di sistemi di commercio e di suggestioni usate per creare le collezioni nate a Pollone nel corso di tre secoli: dalla creazione del brand, il cardo, a opera di Enzo ai filmati di Mario e Guido realizzati intorno al mondo a inizio ’900 fino agli appunti del trisnonno Giovanni. «Il tema del viaggio per noi è sempre stato importante» conclude Felice Piacenza «e sempre finalizzato a far crescere nel tempo l’azienda con nuove soluzioni e nuovi prodotti».

Nella proposta del Fai, sempre in ambito tessile, non mancheranno visite e attività a Casa Zegna mentre la Filatura Buratti, condurrà il pubblico nel cuore della produzione contemporanea, con tour alla scoperta della sua storia e delle sue collezioni (domenica i reparti produttivi apriranno in via straordinaria ai soci Fai e su prenotazione sul sito). In elenco sempre nel weekend, con visite guidate e libere e conferenze dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17, ci sono il Palazzo della Provincia, il Lanificio Maurizio Sella, il Parco Villa Silvio Mosca e il Santuario della Brughiera.

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