
Il Maglificio Maggia è ufficialmente entrato nella prestigiosa rete Museimpresa. «Un riconoscimento che sottolinea il nostro profondo impegno nel preservare la ricca storia e la tradizione tessile» spiegano dall’azienda di Occhieppo Superiore. «Grazie al meticoloso lavoro da Roberta Varoli, titolare di Archivia, sono stati catalogati e ordinati un tesoro di oltre 3000 abiti. Un viaggio nel tempo che ci porta dagli anni ’70 ai giorni nostri, raccontando l’evoluzione della nostra produzione e svelando i segreti dietro ai tessuti iconici».
Dai celebri capi delle collezioni tennis, che hanno fatto la storia del marchio, fino ai pezzi realizzati per note maison come Prada ed Enrico Coveri, l’archivio è un vero e proprio scrigno di storie, abilità artigianali e creatività italiana.
La preziosa raccolta è ora visibile a tutti, offrendo un’opportunità unica per designer e appassionati di moda di immergersi nel mondo affascinante della maglieria italiana.
Sarà possibile ammirare da vicino i tessuti, le lavorazioni e le tecniche che hanno reso il Maglificio Maggia un punto di riferimento nel settore.
L’esposizione è allestita all’interno dello storico stabilimento di Occhieppo Superiore , in cui oltre ai capi più storici, si potranno scoprire anche i macchinari originali, per un’esperienza ancora più immersiva.
«Aderire a Museimpresa significa essere parte di una rete di aziende che condividono la stessa passione per la storia industriale e lo sviluppo del patrimonio culturale italiano» concludono dal Maglificio. «Siamo entusiasti di questo progetto e di poter contribuire a valorizzare la nostra eredità tessile».
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