Milano Unica. Il presidente Canclini: «Record di espositori alla 40ª edizione»

Inaugurazione ieri a Milano alla Fiera di Rho per la 40a edizione del Salone italiano dei tessuti e degli accessori d’alta gamma Miano Unica. La manifestazione ha registrato il record di adesioni (oltre 700) di aziende che presentano le collezioni della Primavera/Estate 2026, divise nei diversi saloni: 556 (+9,5 rispetto all’edizione del gennaio 2024) per Ideabiella, Moda In e Shirt Avenue, 150 nelle Aree Speciali e negli Osservatori Korea e Japan, a cui si aggiungono 17 case editrici.

All’incremento del numero di espositori, inoltre, è seguito un aumento della superficie espositiva, che ha registrato un +12 per cento, rispetto all’edizione di gennaio 2024.

«Dati significativi, frutto della partecipazione a Milano Unica delle più prestigiose aziende tessili e accessori , rappresentative di tutti i distretti italiani del comparto che, malgrado il momento difficile per l’intero Made in Italy, trovano nella manifestazione un supporto irrinunciabile per la promozione internazionale.

Il consuntivo 2024

Il consuntivo 2024, elaborato dall’Ufficio Studi di Confindustria Moda registra un calo sia del fatturato realizzato sul mercato interno (-5,2 per cento) che su quello realizzato sui mercati esteri (-8,5) . C’è poi un dato da non sottovalutare: nei primi nove mesi del 2024 le vendite a volume hanno visto una contrazione oltreconfine più contenuta, segnando, infatti, un -1,3%. Un dato che è possibile interpretare col fatto che si sia quasi mantenuta la quantità complessiva di tessuti esportati nel 2023, pagando però in termini di prezzi e margini e che aiuterebbe a ben sperare su un andamento migliore nel 2025.

Il presidente Simone Canclini

Ha spiegato Simone Canclini, presidente di Milano Unica«Nel quadro di incertezza economica e di diffuse tensioni geopolitiche, è ancor più sentita la necessità di uno strumento come Milano Uinica, forte e qualificato per la promozione internazionale del tessile e degli accessori Made in Italy ed europei. Un comparto che, grazie alla diffusa creatività, capacità di innovazione e attenzione alla sostenibilità presente nei vari distretti specializzati, continua a rappresentare una certezza per il nostro Paese nella creazione di reddito, di lavoro, e di contributo positivo alla bilancia commerciale. Milano Unica si pone sempre più come un contenitore di ricerca, incoraggiando il dialogo tra passato, presente e futuro a supporto dell’evoluzione della creatività.

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