
Economia & Società / Biella
Lunedì 09 Giugno 2025
Quando il welfare arriva in azienda
e può salvare la vita
Fondo Edo Tempia Imprese ed enti ospitano da anni gli specialisti per seminari e screening. Adriana Paduos: «Importante raggiungere le persone sul luogo di lavoro»

In un mercato del lavoro competitivo, le aziende utilizzano il welfare come leva strategica per attrarre e trattenere i migliori talenti. Offrire benefit personalizzati migliora l’attrattività d’impresa, aumentando al contempo soddisfazione e senso di appartenenza dei propri collaboratori. Il welfare aziendale non è più solo un’opzione ma una necessità strategica per guardare al futuro.
Un esempio giunge dal Fondo Edo Tempia che ogni anno eroga una media di 500 prestazioni a imprese ed enti. E, cosa importante, che sono state svolte in orario di lavoro. Perché solo così la formula welfare può avere un senso. Numerose le realtà coinvolte in questi anni e con le quali i progetti proseguono o si sono addirittura ampliati, da Bottega Verde a Mondoffice, Lauretana, Ilario Ormezzano, Piacenza, Reda, TF 2000, Vimar 1991, Chiorino, De Martini e Dbt, Sella, Gessi e Loro Piana. Per Coop Nordovest il progetto pluriennale ha toccato i supermercati del Piemonte e di una fetta di Lombardia e sono state svolte prestazioni di prevenzione anche al personale di Questura, Comando dei carabinieri, caserma dei Vigili del fuoco e in Tribunale.
«Solo nel 2025 con Reda abbiamo organizzato 10 seminari coinvolgendo oltre 400 persone» spiega il direttore sanitario Adriana Paduos. «L’obiettivo, anche con la compilazione di questionari, è di individuare il rischio di ammalarsi. Nello spirito del Fondo c’è da sempre la volontà di portare la prevenzione e, quando possibile, una diagnosi precoce, alle persone. Lo dimostrano gli ambulatori mobili che consentono alle donne di fare mammografie e pap test nelle piazze dei loro paesi, senza dover raggiungere l’ospedale. I programmi di welfare aziendale assolvono allo stesso scopo. Ci mettiamo volentieri a disposizione delle imprese per dare un servizio dei loro collaboratori e soprattutto alla loro salute»
Seminari e conferenze per parlare di stili di vita corretti, materiale informativo diffuso in azienda, prevenzione cardiovascolare e oncologica al fine di valutare eventuali rischi e dare le giuste indicazioni comportamentali. Il welfare aziendale è una componente sempre più importante, che porta valore al lavoro dei collaboratori. Le generazioni più giovani (Millennials e Gen Z) danno infatti priorità al benessere e alla qualità della vita rispetto ai tradizionali vantaggi economici e le aziende che offrono programmi di welfare sono più in linea con le loro aspettative. E in alcuni casi, la prevenzione diventa di primaria importanza come dimostrano i tanti episodi in cui si è rivelata strategica.
«Nel 2023 al Fondo arrivò una lettera di Bottega Verde con i ringraziamenti perché grazie ai nostri screening erano stati diagnosticati precocemente due tumori. Abbiamo avuto altri casi in cui la diagnosi precoce di melanomi e di tumori al seno, non resi pubblici per ovvie ragioni di privacy, hanno permesso di curare e risolvere positivamente il problema».
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