
Economia & Società / Biella
Lunedì 29 Settembre 2025
Sella lancia un nuovo pagamento digitale con altre 8 banche europee
Strategia L’istituto biellese sta mettendo a punto uno strumento che offrirà un’alternativa al mercato delle monete elettroniche. Sarà operativo a metà 2026
Sarà un nuovo strumento di pagamento digitale, basato sulla tecnologia blockchain, che si pone l’obiettivo di diventare uno standard di pagamento europeo affidabile all’interno dell’ecosistema digitale: al progetto sta lavorando Banca Sella insieme ad altre 8 banche europee (ING, KBC, Danske Bank, DekaBank, UniCredit, SEB, CaixaBank e Raiffeisen Bank International) che si sono unite per lanciare una stablecoin in euro, conforme al “Regolamento sui mercati delle cripto-attività” MiCAR.
La stablecoin (così è definita una criptovaluta progettata per mantenere un valore stabile, in genere ancorato a una valuta come il dollaro o l’euro) offrirà pagamenti e regolamenti quasi istantanei e a costi contenuti, garantendo accesso 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 a pagamenti transfrontalieri efficienti e programmabili.
La stablecoin sarà soggetta al regolamento sui mercati delle cripto-attività dell’Unione Europea e la prima emissione è prevista per la seconda metà del 2026.
«Sella si è sempre distinta per il suo approccio innovativo, volto ad immaginare e costruire il futuro che verrà, guardando ai bisogni dei clienti e non solo alle opportunità del mercato» ha dichiarato Andrea Tessera, chief innovation officer di Sella. «Da tre anni ci siamo focalizzati sulle tecnologie DLT e digital +asset con un competence center dedicato, perché siamo convinti che la convergenza tra finanza tradizionale e decentralizzata sia la chiave per sviluppare nuovi modelli di servizio. L’ingresso nel consorzio stablecoin europeo, che abbiamo sostenuto sin dall’inizio, rappresenta uno dei passaggi cruciali del nostro percorso strategico sui digital asset: il nostro obiettivo è offrire soluzioni innovative che rendano più semplici ed efficienti le transazioni finanziarie, sia nel mercato europeo sia su scala».
Il consorzio sulla stablecoin, composto dalle banche citate come membri fondatori, ha costituito una nuova società nei Paesi Bassi con l’obiettivo di ottenere la licenza come istituto di moneta elettronica, sotto la supervisione della Banca Centrale Olandese.
Il consorzio è aperto all’ingresso di ulteriori banche. A breve è prevista la nomina di un Ceo, previa approvazione delle autorità competenti.
L’iniziativa fornirà una concreta alternativa europea al mercato delle stablecoin dominato dagli Stati Uniti, contribuendo all’autonomia strategica dell’Europa nel settore dei pagamenti.
Le singole banche, infine, potranno fornire servizi a valore aggiunto, come wallet dedicati alle stablecoin e loro custodia.
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