Elezioni 2024, a giugno si voterà di sabato e domenica

Quasi certo il terzo mandato per i sindaci dei Comuni sotto i 15mila abitanti. Parla l’onorevole Pella

Sarà il prossimo consiglio dei ministri ad ufficializzare quanto già “transitato” nel preconsiglio di ieri: si voterà l’8 e 9 giugno, di sabato (dalle 14 alle 22) e domenica (dalle 7 alle 22) anzichè la domenica e il lunedì come inizialmente previsto.

Altra scelta determinante per la tornata elettorale quella legata al terzo mandato per i sindaci che ci sarà nei Comuni sotto i 15mila abitanti. Via anche al provvedimento che toglierà ogni limite di ricandidabilità per i primi cittadini nei Comuni sotto i 5mila abitanti.

Sull’argomento da Roma si è detto soddisfatto l’onorevole Roberto Pella, vice presidente Anci: «Sono molto felice perché si tratta del completamento del percorso intrapreso con la mia proposta poi diventata decreto legislativo nel 2022 legato all’estensione dei mandati dei sindaci». Sulla questione, sempre Pella spiega: «Si tiene certo conto delle richieste dei territori che hanno difficoltà a reperire figure pronte alla vita amministrativa locale». A chi vede di cattivo occhio quanto presto diventerà legge con l’atteso decreto elezioni Pella risponde: «Si consente solo una candidatura che non vuole dire elezione. Sarà sempre tutto nelle mani degli elettori che decideranno chi avere come primo cittadino».

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