
Il mondo in blu: domani è la Giornata mondiale per l’Autismo
A Candelo gli eventi per sensibilizzare il pubblico: la conferenza, l’aperitivo al Ricetto e la proiezione al cinema Verdi
È un mondo frettoloso quello in cui siamo immersi, che invita a nutrire bisogni non essenziali. Spesso non ci prendiamo il tempo per ascoltare la sofferenza degli altri. Per questo esiste il 2 aprile, Giornata mondiale di consapevolezza sull’autismo: è un’occasione per fermarci, almeno in questo giorno, respirare una consapevolezza diversa e osservare chi convive con i disturbi dello spettro autistico. Sono bambini, giovani, genitori e famiglie che trovano un luogo di incontro, crescita e condivisione nella Casa per l’Autismo, la struttura di Candelo gestita dalla cooperativa sociale Domus Laetitiae con il supporto di Angsa, l’Associazione Genitori di persone con Autismo.
Daniela Oioli è la presidente di Angsa, e spiega: «Ogni anno teniamo molto a proporre un’iniziativa sul territorio per sensibilizzare le persone, perché conoscendo l’autismo se ne ha meno paura. Per la terza volta abbiamo scelto di organizzare gli eventi a Candelo, sede della Casa».
La Casa per l’Autismo
La struttura è stata inaugurata nel 2013 in via per Sandigliano ed è un luogo in cui sono accolti circa 90 tra bambini e ragazzi dai 2 ai 34 anni. Si tratta di un servizio privato, che offre un supporto educativo specializzato, finalizzato a migliorare le competenze comunicative, di relazione e sociali.
Negli interventi è coinvolta anche la famiglia. «I genitori vengono aiutati a conoscere l’approccio migliore da adottare con il proprio figlio» spiega la presidente Oioli. Il servizio, come detto, è privato, perciò il costo è sostenuto principalmente dalle famiglie, ma Angsa si è impegnata a dare un supporto per consentire che ci siano tariffe accessibili. Oltre alle attività proposte ai bambini e ragazzi e ai familiari, c’è un gruppo di auto mutuo aiuto composto dai genitori: è un’occasione per confrontarsi e condividere esperienze di vita. Spesso la diagnosi di disturbo dello spettro autistico, a seconda della gravità, è un peso che fa sentire soli i genitori che devono affrontare la situazione. «Per questo è utile condividere esperienze ed emozioni» dice Daniela Oioli. Ed è necessario far conoscere molti aspetti relativi a questo disturbo anche all’opinione pubblica: oggi, più che mai, c’è bisogno che la società sia più inclusiva. E un’occasione per riflettere su questi aspetti sarà domani.
Il programma della Giornata
Domani saranno illuminati di blu, il colore simbolico di questa Giornata, le mura del Ricetto e il Municipio di Candelo.
Il primo appuntamento è alle 17.30 nella Sala delle Cerimonie, all’interno del borgo medievale. «Proporremo una conferenza per approfondire il tema dell’autismo: molto probabilmente sarà presente uno dei nostri ragazzi» dice la presidente «poi interverrà un referente di Domus Laetitiae, che gestisce dall’inizio tutto il progetto relativo alla Casa per l’Autismo».
Infine interverrà Daniela Oioli, per raccontare alcune esperienze all’interno della struttura. Ci saranno anche il sindaco Paolo Gelone e la sua vice Selena Minuzzo. «Sono sempre presenti alle nostre Giornate, dimostrando molta sensibilità e partecipazione».
L’iniziativa proseguirà poi nella piazza all’ingresso del Ricetto con un aperitivo (la focaccia blu sarà il tocco di originalità, a ricordare la ricorrenza) preparato dai volontari del Toro Club e dal Bar La Torre. «Sarà un momento di condivisione molto semplice, per coinvolgere i partecipanti».
Alla sera è prevista un’altra occasione di approfondimento al cinema Verdi, sempre a Candelo: alle 20.45 inizierà la proiezione del docufilm sull’autismo “Vite parallele”, premiato nell’ultima edizione del Festival del Cinema di Venezia.
Realizzato dal regista Herman Zadra, il film racconta il mondo dell’autismo, sconosciuto a molti, portando sul grande schermo episodi di vita reale. Le difficoltà di chi deve affrontare questo disturbo spesso sono così lontane dalla nostra percezione che sono complesse da immaginare. Per questo il docufilm si propone di mostrare questi vissuti.
Tutti gli appuntamenti della giornata, anche la proiezione al cinema, sono gratuiti.
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