«Il parcheggio dell’ospedale dovrebbe essere gestito dai Comuni»

La modifica della tariffa continua a far discutere. Antonio Filoni: «I sindaci devono far sentire la loro voce»

I 50 centesimi richiesti in più per la sosta nel parcheggio dell’ospedale sono «ingiustificati e sproporzionati», dicono gli amministratori che fanno parte di “Salute in comune”, la piattaforma civica nata nel mese di settembre dall’iniziativa di ex sindaci e consiglieri di minoranza biellesi per rilevare criticità e presentare proposte concrete sul tema della sanità territoriale. Non poteva passare inosservato l’aumento della tariffa per la sosta da 1 euro a 1,50 che con il mese di novembre è entrato in vigore: ne spiega le motivazioni Ettore Macchieraldo, portavoce del gruppo di amministratori e consigliere di minoranza a Roppolo. «Esprimiamo una ferma contrarietà all’aumento della tariffa perché penalizza l’intera comunità biellese».

La nota in cui “Salute in comune” esprime critiche e richieste rappresenta la voce delle minoranze consiliari di Mongrando, Cavaglià, Roppolo e del Movimento 5 Stelle di Biella, che presenteranno in questi giorni un’interrogazione nei rispettivi Comuni per mettere in evidenza diverse criticità.

Antonio Filoni, consigliere di minoranza a Mongrando, fa parte del collettivo “Salute in comune” e ha pronta un’interrogazione da presentare al sindaco: «In tutta questa vicenda mi fa arrabbiare che, durante l’assemblea del gennaio 2016, i sindaci si erano espressi chiaramente: la tariffa doveva essere di 1 euro e tale doveva restare a lungo. Il parcheggio dovrebbe essere gestito dai comuni: è ingiusto che le conseguenze peggiori di questo aumento ricadano sulle persone che devono sottoporsi a molte visite. Dovrebbero essere previste esenzioni per chi è fragile. Invito i sindaci a urlare forte, e a non accettare questa situazione: la gestione» ripete Filoni «deve passare ai comuni, che possono sostenere la spesa in base al numero di abitanti».

Le richieste dei consiglieri di minoranza riguardano prima di tutto la trasparenza. I consiglieri chiedono poi di valutare l’istituzione di un tavolo intercomunale per ridefinire competenze, oneri e politiche tariffarie. «Inoltre i sindaci biellesi devono farsi portavoce, nella conferenza dei sindaci dell’Asl che chiediamo sia convocata, di valutare forme di gratuità o abbonamenti agevolati e garantire la trasparenza sui margini economici della gestione del parcheggio».

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