In ospedale c’è il nuovo ambulatorio
per i disturbi dell’equilibrio

Il servizio è stato attivato di recente nel reparto a direzione universitaria di Otorinolaringoiatria guidato da Carmine Fernando Gervasio

Esattamente un anno fa il reparto di Otorinolaringoiatria di Biella diventava a direzione universitaria: un traguardo importante per la struttura complessa diretta da Carmine Fernando Gervasio, perché ha consentito di attrarre molti specializzandi e di sviluppare strategie senz’altro più ampie. Non è un caso che lo staff medico della struttura sia al completo.

Oggi il reparto festeggia un nuovo importante risultato: l’apertura di un ambulatorio dedicato ai disturbi dell’equilibrio e in particolare all’attività diagnostica e alla riabilitazione.

Si tratta di un servizio che non è frequente trovare nelle strutture pubbliche. E la sua utilità spicca perché, a mano a mano che l’età aumenta, è più frequente riscontrare disturbi all’apparato vestibolare, responsabile della regolazione dell’equilibrio. I sintomi del suo malfunzionamento possono influire molto sulla qualità della vita: si riscontrano nausea, vertigini, difficoltà a camminare. Questi disturbi potranno essere curati da uno specialista assunto nei mesi scorsi dall’Asl.

Al nuovo ambulatorio è stato assegnato un operatore dedicato, esperto nella diagnosi e nella riabilitazione dell’apparato vestibolare. Offrirà ai pazienti le sue competenze per fornire un’analisi accurata del caso e individuerà il percorso riabilitativo più adeguato. Una cura personalizzata è in effetti fondamentale per il recupero funzionale e per il miglioramento della qualità di vita del paziente.

Commentano dall’Asl: «La struttura di Otorinolaringoiatria è diventata a direzione universitaria per merito della sinergia con l’Università di Torino e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. Con l’investimento realizzato in questi mesi per l’acquisizione di tecnologie d’avanguardia, oggi è possibile eseguire un ampio spettro di indagini: questo consente una valutazione rapida e precisa, in grado di formulare diagnosi tempestive e di pianificare trattamenti mirati ed efficaci».

L’accesso all’ambulatorio può avvenire con una richiesta formulata dal medico di famiglia per una visita specialistica in Otorinolaringoiatria con relativo quesito diagnostico.

Lo specialista che visiterà il paziente stabilirà se sarà necessario indirizzarlo all’ambulatorio dedicato alle patologie vestibolari.

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