La danza che cura ritorna allo Spazio Lilt
A gennaio sarà riproposto il progetto “Fili in armonia”: il laboratorio di cucito si associa a quello dedicato ai balli per le donne in terapia o guarite dal cancro
Affrontare la malattia a ritmo di danza è l’invito che la sezione biellese della Lilt, la Lega per la lotta contro i tumori, propone per il secondo anno. L’invito è rivolto alle donne in terapia o in follow-up oncologico, attraverso il progetto “Fili in armonia”, ideato da Antonella Messina e promosso ufficialmente dall’associazione a partire da questa edizione.
Il progetto, che unisce danza e laboratorio creativo di cucito, nasce dall’esperienza personale della sua ideatrice, insegnante di danza e fondatrice della scuola “Mambo Forrò”, che ha trasformato il proprio percorso oncologico in un’opportunità di condivisione, energia e rinascita per altre donne. Accanto a lei, a guidare il percorso, anche le associazioni “Cucito in scena” e “Il cassetto dei sogni” che accompagneranno le partecipanti in un cammino di movimento, espressione e consapevolezza.
L’invito alla presentazione
del 16 gennaio
«Lilt Biella crede moltissimo in questo progetto» afferma Rita Levis, presidente dell’associazione, «e per questo motivo, a partire dal 2026, entrerà ufficialmente tra le attività promosse da Lilt. “Fili in armonia” unisce arte, benessere e relazione, offrendo un sostegno concreto e profondo a chi sta affrontando un percorso difficile, con l’obiettivo di prendersi cura non solo del corpo, ma anche dell’anima. È un progetto che mette al centro la persona, ne rispetta i tempi e le emozioni, e fa della danza e della manualità creativa due strumenti potenti di ricostruzione, dentro e fuori».
Venerdì 16 gennaio alle 15, allo Spazio Lilt di Biella (si trova in via Ivrea 22), si terrà la presentazione del corso 2026. In questa occasione verranno fornite tutte le informazioni per partecipare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA