Nel primo trimestre liste di attesa più corte
con 2.129 prestazioni

Il risultato è stato garantito con 2.700 ore in più

Ospedale di Biella

È di ieri il bilancio che la Regione ha diffuso proposito del progetto che riguarda le liste d’attesa: nel primo trimestre dell’anno le visite serali e nei fine settimana hanno prodotto più di 23.500 prestazioni aggiuntive a livello piemontese.

Ottimo il risultato ottenuto dall’Asl di Biella: sono state garantite 2.129 prestazioni aggiuntive tra visite, esami e interventi chirurgici erogate con l’apporto delle équipe mediche di 14 reparti. Queste rappresentano circa il 10% delle prestazioni garantite a livello regionale.

L’incremento di offerta nel primo trimestre dell’anno è stato quindi di 1.987 tra visite ed esami specialistici ambulatoriali e 142 interventi chirurgici in più, per un totale di 2.129 prestazioni, oltre a quelle già calendarizzate nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale.

Si chiamano, infatti, prestazioni aggiuntive, in quanto vengono garantite ed erogate oltre alle prestazioni già previste nelle agende del Servizio Sanitario Nazionale, finanziando ore di lavoro in più al personale necessario per lo svolgimento delle attività in orario serale e nei fine settimana.

Le specialità coinvolte

Le prestazioni aggiuntive per l’abbattimento delle liste d’attesa ha riguardato complessivamente 14 specialità: Cardiologia, Chirurgia Generale, Chirurgia Vascolare, Dermatologia, Medicina Riabilitativa, Neurologia, Oculistica, Oncologia, Endocrinologia, Ostetricia e Ginecologia, Otorinolaringoiatria, Ortopedia e Traumatologia, Radiologia, Urologia.

In particolare, per quanto riguarda i 142 interventi eseguiti, si precisa che hanno riguardato le principali specialità chirurgiche, ossia Chirurgia Generale, Chirurgia Vascolare, Oculistica, Otorinolaringoiatria Ortopedia e Urologia.

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