Pacefuturo: la festa per l’impegno
sociale che dura da 20 anni

Se la diffusione di una cultura pacifica e inclusiva è la cifra distintiva dell’associazione Pacefuturo, Villa Piazzo senz’altro ne è il simbolo operativo: la dimora più bella di Pettinengo è il fulcro delle attività culturali e sociali (non ultimo, l’accoglienza dei richiedenti asilo) e domani e domenica ospiterà i festeggiamenti organizzati per celebrare un anniversario importante.

Pacefuturo svolge le sue azioni da vent’anni. Il cammino di questa realtà biellese - conosciuta a livello internazionale per la cultura dell’accoglienza sviluppata negli ultimi anni - è cominciato nel 2004. Il suo primo presidente e socio fondatore fu Angelo Pavia, imprenditore convinto di una serie di valori più attuali che mai: «Pacefuturo nasce per guardare verso una società che dovrà essere libera, responsabile, equa, capace di assumere la libertà come condizione» diceva nel 2004 «la responsabilità come valore, l’equità e la pace come obiettivi». Domani quindi cominciano gli eventi: alle 17.30, a Villa Piazzo, è previsto un ricordo speciale di Angelo Pavia, con la partecipazione di Mario Deaglio, Marco Tonon e Massimo Giuseppe Bianchi. Saranno proposte alcune letture - con Paolo Zanone e Veronica Rocca di Ars Teatrando – tratte dal libro di Pavia. Questa iniziativa sarà anche l’occasione per ripercorrere il cammino dell’associazione e condividere riflessioni sulle sfide future per sviluppare il progetto “Villa Piazzo”, ovvero il sogno di Pavia e di Pacefuturo per tutta la comunità biellese.

Alle 21 sarà presentato il documentario “Pettinengo: una comunità allo specchio”, che racconta il progetto di accoglienza dei migranti realizzato negli ultimi 10 anni. Parteciperanno Andrea Membretti, sociologo e fondatore di “Riabitare l’Italia”, Andrea Trivero, regista e direttore di Pacefuturo, il documentarista Sandro Bozzolo e Silvy Boccaletti, autrice e videomaker. Commenta il sindaco Giovanni Blumetti: «È un’occasione rara e preziosa: siamo di fronte a una comunità che interroga sé stessa sul valore, sulle criticità e sulle prospettive di una scelta politica e culturale identitaria».

I festeggiamenti per il ventennale proseguono domenica con la passeggiata tra gli alberi monumentali guidata da Tiziano Fratus: si parte alle 16.30. Alle 17.30 inizia la dedica del parco ad Angelo Pavia, da parte dell’amministrazione comunale. Alle 18 Massimo Giuseppe Bianchi, compositore, pianista e fino a pochi giorni fa presidente di Pacefuturo, si esibirà in un concerto dedicato a Pavia.

Tutte e due le giornate si concluderanno con un rinfresco nel parco della villa.