Gli studenti protagonisti del progetto Urban Lab

Un progetto ambizioso, innovativo, che entro il 2024 “regalerà” alla città un vero e proprio centro polifunzionale, con un’area dedicata alla lettura e allo studio dotata di tavoli e panchine.

Immaginare angoli della città con la fantasia, ideando, disegnando e colorando spazi urbani con l’obiettivo di restituirli alla comunità sotto forma di salotto, un luogo dove potersi incontrare, confrontare, parlare, leggere, creare. E soprattutto crescere attraverso esperienze comuni. Sono alcuni degli obiettivi dell’iniziativa “Borgo Urban Lab”, un’idea di Luca Destefani, presidente dell’Associazione Opificiodellarte di Biella, sviluppata anche grazie al lavoro dell’architetto Franco Fortunato. Un progetto ambizioso, innovativo, che entro il 2024 “regalerà” alla città un vero e proprio centro polifunzionale, con un’area dedicata alla lettura e allo studio dotata di tavoli e panchine.

Un “sogno” al quale hanno aderito il Liceo Artistico G e Q Sella, la sezione Agrario e quella Geometri del Gae Aulenti.

Le esperienze delle scuole

Gli studenti della terza H del liceo artistico “G e Q Sella di Biella”, accompagnati da Deborah Albini e Donato Nuzzi, docenti di discipline plastico pittoriche, si sono dati appuntamento lo scorso 19 dicembre nel parcheggio adiacente alla biblioteca comunale di Biella. Tanta curiosità da parte delle persone che sono passate in piazza durante la mattinata. Alcuni bambini si sono voluti fermare per vedere da vicino i disegni degli artisti-studenti. Per un giorno, anziché ospitare automobili, gli spazi si sono riempiti di colore, speranze e sogni, come hanno sottolineato i docenti: «Abbiamo bisogno di sogni e di spazi che consentano ai desideri di volare in alto, superando le aspettative e le incertezze con le quali ormai, purtroppo, conviviamo quotidianamente». Un bel messaggio di speranza, ancor di più perché portato dalle nuove generazioni, che non vogliono e non devono smettere di immaginare un Mondo migliore.Un gruppo dell’agrario invece si occuperà della piantumazione di piante autoctone. Mentre si ragazzi dei geometri toccherà la parte relativa alla progettazione degli spazi.

Il progetto

Borgo Urban Lab, il quartiere delle rigenerazioni culturali, è un progetto che ha come capofila “Art’è Danza Asd”. L’obiettivo è dare avvio a un processo di rigenerazione di un’area in pieno centro storico, ma in stato di degrado, ovvero i muri perimetrali di accesso alla stazione di valle della funicolare, l’area verde adiacente e Piazza De Agostini. Verrà creata una piazzetta pedonale di collegamento tra due luoghi di riferimento cittadini: Opificiodellarte e Biblioteca Civica di Biella. Il quartiere diventerà bene comune, un luogo delle opportunità in cui si generano relazioni qualificanti, inclusive e volte a favorire la partecipazione. Elemento innovativo sarà la valorizzazione culturale dell’area attraverso la creazione e il riconoscimento di uno spazio della comunità e per la comunità, nel quale sarà favorito il protagonismo degli abitanti che, opportunamente guidati e coinvolti, svilupperanno progressiva consapevolezza di senso di appartenenza, innescando un processo virtuoso teso al disegno e all’attuazione di iniziative culturali partecipate.

Tre le azioni progettuali previste: attivazione e sensibilizzazione della comunità e in particolare dei giovani, interventi strutturali di messa in sicurezza e ripristino delle aree, interventi di arredo urbano e di animazione culturale. Partner di progetto sono Città di Biella, Cooperativa Tantintenti, Associazione Opificiodellarte, Istituti superiori G. e Q. Sella e Gae Aulenti di Biella, Associazione Arcipelago Patatrac, Fuoriluogo ETS.

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