Insegnanti: terzo concorso Pnrr per 58mila cattedre

Selezioni I bandi sono attesi entro metà ottobre

Al via l’ultima delle tre selezioni previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza con cui l’Italia si è impegnata con l’Unione europea ad assumere 70 mila nuovi docenti entro il 30 giugno 2026. Questa selezione riguarda circa 58mila cattedre da assegnare nel triennio 2025-2028. A differenza dei precedenti bandi, questa volta il numero effettivo delle assunzioni sarà definito “in itinere”, in base a quanti vincitori dei concorsi Pnrr 1 e 2 saranno già in ruolo e quindi in base a quanti posti resteranno scoperti.

I due bandi (uno per infanzia e primaria e uno per la scuola secondaria) prevedono un totale di 58.135 posti di cui 27.376 per la scuola dell’infanzia e primaria e 30.759 per la scuola secondaria. Alle graduatorie dei vincitori si aggiungeranno quelle degli idonei, che potranno coprire fino al 30 per cento delle disponibilità totali.

Spiegano da Cisl Scuola: «Tenuto conto dell’esigenza di concludere tutta la procedura entro il 30 giugno 2026, l’amministrazione ha ipotizzato la presentazione delle istanze a ridosso della metà del mese di ottobre e l’effettuazione delle prove scritte entro il mese di dicembre».

I bandi sono infatti attesi entro metà ottobre. Dalla pubblicazione, ci saranno 19 giorni di tempo per presentare domanda, esclusivamente online, pagando un contributo di 10 euro. Ogni candidato potrà scegliere una sola regione e una sola classe di concorso, con possibilità di partecipare anche per i posti di sostegno.

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