Artemisia Iorfino e la Libertas Vercelli vincono il titolo tricolore

Era il 2014 quando la Libertas Vercelli di ginnastica artistica maschile conquistò lo scudetto grazie anche a un biellese in squadra, Enrico Pozzo. Undici anni dopo ecco il bis, al femminile, e con una biellese protagonista: Artemisia Iorfino, la sedicenne cresciuta nella Pietro Micca, è da sabato pomeriggio campionessa d’Italia a squadre. Il titolo è arrivato lontano da ogni pronostico nella finale a otto di Firenze e, a guidare a bordo pedana le ragazze, c’era ancora lui, Enrico Pozzo. Iorfino ha fatto il resto sulle quattro specialità, supplendo anche alle condizioni fisiche precarie dell’altra stellina della squadra, Giulia Perotti, in recupero dopo un infortunio al polso.

Qualche numero? La Libertas ha chiuso con 161,050 punti, quasi due e mezzo in più della seconda classificata, la Renato Serra Cesena che aveva come rinforzo straniero l’oro olimpico alle parallele asimmetriche Kaylia Nemour. A proposito di medaglie di Parigi, le vercellesi hanno tenuto alle spalle Civitavecchia con Manila Esposito, bronzo alla trave, e la Brixia delle gemelle D’Amato. Non basta? Il punteggio alla trave di Iorfino è stato 13,150, quello di Alice D’Amato, oro nella disciplina ad agosto, è stato 13,000. Ma è stato il 14,050 alle parallele asimmetriche il miglior punteggio della biellese, in un attrezzo in cui era stata campionessa italiana Junior ma che in questa stagione, con l’aumento delle difficoltà, le aveva dato spesso problemi. Con Iorfino, hanno gareggiato Giulia Perotti, Elena Ferrari, Thelma Lapalombella e il rinforzo straniero Elena Colas, nel giro della Nazionale juniores francese