Da giovedì a domenica il Reply Italian International Under 16 Championship

Golf - Pioggia permettendo, in gara a “Le Betulle” di Magnano 144 giovani talenti provenienti da tutto il mondo

Biella

Conto alla rovescia terminato. Giovedì mattina alle 7.30 al Golf Club Biella Le Betulle di Magnano inizia la 18esima edizione Reply Italian International Under 16 Championship Teodoro Soldati Trophy, gara valida per il World Amateur Golf Ranking.

Saranno in gara 144 concorrenti (selezionati su un numero record di 199 richieste) provenienti da 17 nazioni: Italia, Germania, Repubblica Ceca, Sudafrica, Inghilterra, Olanda, Norvegia, Svizzera, Belgio, Svezia, Austria, Irlanda, Giappone, Scozia, Danimarca, Francia e Finlandia (i portacolori di altre 4 nazioni: Portogallo, Marocco, Galles e Spagna sono rimasti esclusi dal taglio).

Con l’incognita meteo che potrebbe far variare i programmi, i partecipanti competeranno sulla distanza di 54 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 60 classificati e i pari merito al 60° posto, i quali disputeranno poi le 18 conclusive sabato nella terza e ultima giornata. In palio oltre al titolo individuale ci sarà anche il Nations’Trophy (con la Norvegia campione uscente) che verrà assegnato venerdì sera tenendo conto dei migliori 2 score su 3 di ogni giro. Nei primi due round si giocherà dalle buche 1 e 10 con primo blocco di partenze dalle 7,30 alle 9,31 e secondo blocco dalle 12,15 alle 14,16.

Decisamente folta e competitiva la rappresentanza degli azzurrini che puntano alla decima vittoria inseguendo le orme del campione uscente Paolo Perrino. Il team ufficiale italiano è composto da Raffaele Buletti (Olgiata), Davide Maltese (Roma Acquasanta), Matteo Manini (Le Fonti), Mattia Pagani (Croara), Simone Valli (Modena) e Leonardo Zanardi (Croara), che saranno accompagnati dagli allenatori Alessio Bruschi, Giovanni Magni e Marco Soffietti. Tanti altri, però, possono puntare in alto tra i quali ricordiamo Emanuele Galeppini (Rapallo), Tommaso Regoli (Parco di Roma), Luca Di Mauro (Croara), Leonardo Girardi (Asolo), Gabriele Dossi (Franciacorta), Massimo Vittorio Miano (Molinetto) ed Eric Grilli (Terre di Canossa), per citarne alcuni. Guidano il field degli stranieri il tedesco Bjarne Murr (handicap -4,4) e il ceco Stepan Plasek (hcp -4,4) che torna a Magnano dopo aver sfiorato il titolo lo scorso anno. Schalk Van Ettinger (hcp -4,2) e Shaun Viljoen (hcp -3.9) sono i leader del team sudafricano, che partecipa al campionato sin dalla prima edizione con i migliori atleti della categoria e va a caccia del quarto successo (dopo Haydn Porteous, Martin Vorster e Amilkar Bhana vincitori rispettivamente nel 2008, 2017 e 2019). Chiudono la top ten dei migliori gli inglesi Thomas Hartshorne (hcp -3,9) e Aaron Moody (hcp -3,7), l’olandese Youp Orsel (hcp -3,8), il norvegese Mathias Aase (hcp -3.5), il giapponese Leo Uraki (hcp -3.3) e l’altro tedesco Junes Chirband.

Teatro della gara sarà lo storico percorso par 73, più volte premiato miglior campo d’Italia, progettato dall’architetto inglese John Morrison nel 1956: «Il campo – spiega il Direttore del club Reale -, complice le condizioni climatiche favorevoli di questa prima parte della stagione, si presenta in condizioni ottimali. L’ottimo lavoro del Greenkeeper Nicola Grossi e della sua squadra ha permesso, come ogni anno, di arrivare a questo appuntamento così importante con un campo preparato al meglio».

Il Reply Italian International Under 16 Championship, che è valido per il World Amateur Golf Ranking e per l’EGA European Men’s Amateur Ranking, si è costruito negli anni una solida tradizione di rivelatore di nuovi talenti, e la lista di chi è passato da questa gara per poi spiccare il volo nei tour professionistici (come Matteo Manassero, Renato Paratore, Haydn Porteous, Thomas Pieters, Matthew Fitzpatrick, Brandon Stone, Paul Dunne, Thomas Detry, Guido Migliozzi, Zander Lombard, Kristoffer Reitan, Matthias Schwab e Marcus Kinhult) si allunga anno dopo anno.

La manifestazione è dedicata a Teodoro Soldati, giovane promessa del golf azzurro tragicamente scomparso nel luglio del 2015. Teodoro era molto legato ai campionati avendoli giocati ben quattro volte, migliorando di anno in anno la sua prestazione sino a raggiungere il podio nel 2013 (3°) e il successo nel 2014 con una performance che lasciò pochissimo spazio agli avversari. Partner dell’evento è Reply, multinazionale leader sui nuovi canali di comunicazione e i media digitali.

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