De Leo inizia alla grande: è tra i migliori in Australia

Grande inizio di stagione per il golfista biellese Gregorio De Leo. Dopo aver riconquistato la carta per il DP World Tour passando dal Final Stage della Qualifyng School (per dirla semplicemente, la sessione finale di spareggi) a Tarragona in Spagna una quindicina di giorni fa, ha esordito nel DP World Tour 2026 piazzandosi tra i migliori al BMW Australian PGA Championship organizzato al Royal Queensland Golf Club a Brisbane (montepremi 2 milioni e mezzo di dollari australiani pari a circa 1 milone e 400mila euro), primo dei 42 appuntamenti complessivamente in calendario.

De Leo ha chiuso 14° assoluto consegnando una “carta” con complessivi 274 colpi (71, 69, 65, 69) terminando 10 colpi sotto il par.

La gara è stata vinta dallo spagnolo David Puig (266 colpi, 18 sotto il par) davanti al cinese Wenyi Ding (268 colpi, 16 sotto il par). Al terzo posto, pari merito, l’australiano Marc Leishman e il neozelandese Nick Voke (269 colpi, 15 sotto il par).

La prova di Di Leo ha avuto una particolarità. Al termine della seconda giornata di gioco, il biellese era vicinissimo all’eliminazione, serviva un birdie (la chiusura con un colpo in meno rispetto al previsto) alla buca 9 per accedere agli ultimi due giri, ma la gara è stata sospesa per oscurità. Il biellese ha così ricominciato il giorno dopo ottenendo il birdie necessario per la qualificazione e ripartendo galvanizzato per il terzo giro, concluso addirittura con 6 colpi sotto il par con 6 birdie, un eagle alla buca 15 (chiusa con 3 colpi anziché i 5 previsti) e 2 bogey (un colpo sopra). Il 65 finale di quel giro è risultato tra i migliori in assoluto di tutto il torneo: solo tre hanno chiuso in 64 colpi nei quattro giorni di gara.

Dopo questo eccellente esordio De Leo dovrebbe nuovamente essere in gara in Australia da giovedì, questa volta al Royal Melbourne Golf Club per il Crown Australian Open (montepremi 2 milioni di dollari australiani).