Il Taekwondo internazionale per 4 giorni a Biella

Evento - Da giovedì un “camp” di allenamento con alcuni atleti che hanno partecipato alle Olimpiadi e alla Paralimpiadi di Parigi 2024

Biella

Il Taekwondo, sport da combattimento olimpico, si presenta a Biella da giovedì a domenica con un “Camp” internazionale di alto livello organizzato dall’associazione Ikigai ATP e dal tecnico federale Alessandra Coda. L’evento sarà ospitato nella palestra dell’IIS Q. Sella di Biella ed ha avuto il supporto della provincia di Biella, oltre che del comitato regionale Piemonte Taekwondo.

Uno sport per tutti

Alessandra Coda racconta cosa accadrà: «Non si tratta di una gara, ma di un vero e proprio “Camp” di allenamento intensivo al quale parteciperanno una settantina di atleti provenienti da tutto il nord Italia e da alcune nazioni estere. Tra loro ci saranno anche una decina di atleti con disabilità: anche il Taekwondo, infatti, è uno sport inclusivo e può essere praticato da chiunque, chiaramente con “format” diversi e che sono stati studiati appositamente per adattarsi alle caratteristiche degli atleti paralimpici».

L’ingresso al palazzetto sarà sempre gratuito per chi avrà voglia di curiosare “dentro” ad uno sport poco conosciuto ma assolutamente stimolante e spettacolare.

Prosegue Alessandra: «Sarà una bella occasione per vedere all’opera grandi atleti che sono anche persone fantastiche e che si metteranno a disposizione dei partecipanti al Camp. Sono orgogliosa di essere riuscita in questo intento perché mi sta particolarmente a cuore il discorso “paralimpico” e perché ci sarà l’opportunità per queste persone di scoprire anche il Biellese come territorio».

Grandi campioni in città

La scorsa settimana in un primo articolo di presentazione avevamo scritto della presenza dell’iraniano Hadi Tiranvalipour, atleta che da tre anni vive in Italia allenandosi con la Nazionale azzurra e che all’Olimpiade di Parigi ha partecipato con la rappresentativa dei rifugiati. Con lui ci sarà anche il suo tecnico di riferimento Leonardo Basile, altra figura di rilievo del taekwondo azzurro.

Ma non solo. Grande attesa per Antonino Bossolo, trentenne siciliano portacolori della Fiamme Azzurre che a Parigi ha vinto la medaglia di bronzo alle Paralimpiadi 2024 nella categoria 63 chilogrammi. Nato con una malformazione congenita ad un braccio, ha iniziato a praticare questo sport all’età di 11 anni, dimostrando con i fatti quanto lo sport possa essere davvero universale e possa permettere a chiunque di arrivare a traguardi prestigiosi. Bossolo in carriera , dal 2014 al 2025 ha vinto anche un oro e un argento mondiale salendo sul podio altre 9 volte.

Azzurro è anche Luca Turtoro, atleta paralimpico arrivato ad un soffio dalla qualificazione a Parigi 2024.

Dalla Polonia, poi tre grandi nomi di questo sport: il coach della nazionale Tomasz Pyciars, il tecnico e paratleta Maciej Kesicki e l’atleta Patrycja Zewar anche lei presente alla Paralimpiade di Parigi: entrambi hanno conquistato un bronzo europeo “para” nel 2024.

© RIPRODUZIONE RISERVATA