«La piscina esterna non aprirà: ma non c’è nessuna polemica»

Biella senza piscina esterna quest’estate: ormai è certo, ma la polemica, se polemica è stata, non c’è. Lo hanno ribadito con forza e all’unisono, il comune di Biella, per bocca dell’assessore allo sport Giacomo Moscarola, e il gestore dell’impianto con le parole chiare di Gabriele Pivano, responsabile di In Sport per l’area Piemonte.

I fatti

L’area esterna del Centro Sportivo Massimo Rivetti è da circa un anno oggetto di lavori. Un impegno importante da parte dell’amministrazione comunale, che ammonta a circa 1,8 milioni di euro. Lavori che non erano più procrastinabili: il più grave riguardava una perdita cospicua di acqua dalla vasca.

Si è sperato di poter riaprire per l’estate, tanto che giorni fa si era parlato del 10 agosto come data possibile. Poi la comunicazione circa l’impossibilità di aprire.

L’intervento del comune

Spiega bene Giacomo Moscarola: «Per sistemare l’area esterna della Rivetti la ditta appaltatrice aveva 400 giorni di tempo, per cui è stato chiaro fin dall’inizio dei lavori che quest’estate la piscina sarebbe rimasta chiusa. Lavori che sono andati più celermente del previsto tanto da esserci la possibilità di consegnare l’impianto ai cittadini ad inizio estate. Purtroppo però i 50 giorni di pioggia che si sono abbattuti sul Biellese sono stati determinanti e ora non c’è più il tempo tecnico per aprirla, come ci hanno confermato i gestori. L’opposizione ci ha criticato nei giorni scorsi e francamente non ne capisco il motivo. I problemi della struttura erano ben noti fin da prima del nostro scorso mandato, ma nessuno ha mai fatto nulla. Non condivido questo modo di fare, oltretutto in una situazione nella quale il cantiere termina prima del previsto».

L’intervento di In Sport

Gabriele Pivano è sulla stessa lunghezza d’onda: «Con il maltempo non si può trattare. Ci spiace ma non è stata proprio colpa nostra o dell’amministrazione comunale. A breve termineranno le ultime opere di rifinitura e i relativi collaudi e successivamente si renderebbe necessario del tempo per la messa in servizio degli impianti e l’igienizzazione. Il tutto posticiperebbe la possibile apertura oltre la metà di agosto: siamo consci del dispiacere di iscritti e utenti, ma è un sacrificio necessario per garantire nei prossimi anni alla cittadinanza un impianto sempre più efficiente ed accogliente».

Il responsabile di In Sport chiarisce anche riguardo il ventilato mancato rimborso dell’abbonamento ad alcuni utenti, dando una versione dei fatti diversa: «Noi non abbiamo un abbonamento esclusivamente dedicato all’ingresso alla piscina esterna, ma vendiamo dei servizi estivi che comprendono molte attività, compresa la piscina. In ogni caso, se qualche utente avesse acquistato l’abbonamento intendendo usufruire esclusivamente della piscina esterna, lo preghiamo di contattare la nostra segreteria, come già fatto da alcuni altri utenti, e sicuramente troveremo insieme una soluzione».

Il numero a cui rivolgersi è 015.402808 oppure si può inviare una mail alla casella: [email protected]