Motori, grande fine settimana a Veglio per il tricolore Fuoristrada

Tre giorni all’insegna dei motori e del divertimento con in palio niente meno che il titolo italiano. Il circuito Bernardo Seletto di Veglio sarà campo di gara della finale del Campionato Italiano Velocità Fuoristrada, appuntamento ormai tradizionale e apprezzato sia per quanto riguarda la parte sportiva sia per il contorno che è una vera e propria festa con musica e buon cibo.

Grande novità di quest’anno sarà quella di poter guardare la gara anche su un maxischermo che verrà posto in zona partenza e consentirà di seguire in diretta le auto lungo tutto il percorso: per far vivere ai presenti tutto lo spettacolo ci saranno ben sei telecamere fisse, due mobili e due droni. Organizzazione d’altissimo livello insomma.

La gara

Come detto, è la finale del campionato, con un coefficiente 1,5. Si parte sabato dalle 12.30 alle 14 con le prove libere. A seguire, dalle 14.45 le prime due prove speciali. Alle 20 la premiazione del Memorial Seletto. Domenica il gran finale: alle 9.30 la terza prova speciale e dalle 13 le ultime due. Premiazione alle 17 con assegnazione del Trofeo Arcobaleno 2 Campionari. Lo spettacolo è assicurato: le piogge cadute nei giorni scorsi contribuiscono sicuramente a rendere il circuito ancora più selettivo e impegnativo e la gara più avvincente.

Il “contorno”

Con le previsioni meteo che danno una situazione in netto miglioramento rispetto a giovedì, l’appuntamento per immergersi nel clima dell’evento è già per venerdì sera: a partire dalle ore 20 aprirà la sagra della Picanha (menù a 25 euro con pasta pomodoro o ragù, nachos, fagioli messicani, picanha alla griglia, formaggio, sangria e acqua) cui farà seguito un dj set con Dario Micolani di Radio 105 e a seguire si farà notte con Filippo Regis con il suo “Forever Young”. Sabato sera, invece, ristorazione con griglia e tante specialità gastronomica, cui seguirà il grande party musicale “Follia 2000” con le migliori hit pop-rock & dance degli anni 2000 e le colonne sonore di film e classici Disney.

Record di iscritti

Era dal 2009 che non si superavano i 25 equipaggi: quest’anno saranno 26 con tutti i migliori al via nel tentativo di conquistare il titolo italiano assoluto CIVF, quello delle auto TM e quelli dei vari gruppi e classi previste.

Nella classifica assoluta CIVF Massimo Reggiani è l’attuale leader con un Proto Mini di gruppo B4 con 485,5 punti. Al secondo posto, staccato di soli 12 punti e mezzo Enrico Giudici su Suzuki SLR. Attuale terzo il biellese Alberto Bonino su Mini Cooper “S” TDI a quota 389, terzo e ancora in grado di puntare al titolo: in questa occasione sarà navigato dalla moglie Serena Rodella.

Dietro provano a togliersi soddisfazioni anche Simone Lanfranchini e Sabrina Panizza (377,5) con la Jeep TD Proto. E ci saranno anche i quinti nella generale Luca e Bianca Zironi (364,5) su Suzuki Proto S4. Numerosi i conduttori biellesi al via: oltre i già citati Bonino e Lanfranchini-Panizza vi saranno Gianluca Prina Mello con Simonluca Pelliccioli, Marco Tonella e Giada Garizio, Paolo Gazzetta e Francesco Foglia, Manuel Pè, Stefano e Luca Costa, Silvio Peretto, Giovanni Bonino, Andrea Pizzato e Luca Pieri.

Abbiamo lasciato per ultimi Alberto Gazzetta e Denis Cortese su Ford Cosworth. I campioni italiani del 2019 quest’anno hanno avuto parecchia sfortuna: due volte ko la macchina e dunque fuori dalla lotta per il titolo, ma certo vorranno dare del filo da torcere ai migliori per cercare di salire sul gradino più alto del podio nella gara di casa.

A dare spettacolo nella categoria TM, invece, 6 equipaggi: sono attesi i capiclassifica (493,8 punti) Denis Bertolani e Gian Luca Fontanini su Can Am Maverik Turbo, mezzo analogo a quello con cui correrà Duilio Lonardi (secondo con 472,5). Si affiderà, invece, ad un Polaris RZR, il terzo nella generale Riccardo Ambrosetti (367,5).