Quattro medaglie regionali per la Pietro Micca a Cavour

È stato un fine settimana ricco di emozioni per la sezione scherma della Pietro Micca, impegnata nei Campionati Italiani Under 23 a Salsomaggiore e nel Campionato Regionale GPG a Cavour. Due eventi di alto livello che hanno visto in pedana atleti esperti e giovani promesse, confermando il valore del lavoro svolto in sala.

Campionati Italiani Under 23

A Salsomaggiore sono scesi in pedana Mirko Comero, Pietro Ferraioli e Jacopo Panzanelli per confrontarsi con i migliori atleti italiani. Comero e Ferraioli hanno disputato buoni gironi iniziali, ma si sono fermati alla prima diretta, chiudendo rispettivamente 137° e 139°. Comero ha mostrato buone capacità tecniche, ma ha pagato la mancanza di continuità negli allenamenti. Ferraioli ha subito la pressione, commettendo qualche errore decisivo. Per Panzanelli, alla prima esperienza a livello nazionale, il 262° posto rappresenta un punto di partenza. A Salsomaggiore anche due biellesi tesserati per la Victoria Torino: Francesco Ferraioli ha chiuso ottimo 28° mentre Silvia Massarenti si è piazzata 32^a.

Campionato Regionale GPG

A Cavour, invece, sono arrivate grandi soddisfazioni. Allegra Ortolina ha dominato nella categoria Bambine, vincendo il titolo regionale dopo il successo nella prima prova. Ottimo debutto per Mia Basili Rinaldo, che ha chiuso 10^a. Tra le Giovanissime, Emma Re ha terminato 14^a con segnali di crescita. Tra le Allieve, Gaia Ortolina ha conquistato la medaglia di bronzo, mentre Cecilia Colageo ha chiuso 7^a, dimostrando continuità. Asia Ara ha terminato 28^a con margini di miglioramento evidenti. Tra i Maschietti, Stefano Neri ha brillato con un prestigioso 2° posto, mentre Giacomo Andreoletti e Michele Buscaglia hanno chiuso rispettivamente 11° e 13°, mostrando progressi. Nei Giovanissimi, Vittorio Faccio ha ottenuto un ottimo 5° posto, mentre Luca Furlani, condizionato da un’influenza, ha chiuso al 18° posto. Nella categoria Ragazzi, Pietro Panziera ha conquistato il titolo regionale con una prova autoritaria, guadagnandosi la convocazione al Trofeo CONI nazionale.