Serena Rodella alla Dakar Classic

Motori - Fa parte di un team tutto femminile: gareggerà in Arabia Saudita insieme alla milanese Rachele Somaschini e alla toscana Monica Buonamano

Biella

Qualificata competenza e presenza biellese alla prossima Dakar: nei giorni scorsi al Centro Guida Sicura Aci Sara di Arese è stato presentato il nuovo “Ladies Dakar Team”, il progetto che porterà un equipaggio italiano interamente femminile alla “Dakar Classic 2026”.

Un’iniziativa che vede un ruolo di primo piano per il territorio biellese, grazie alla presenza della pilota Serena Rodella e alla partecipazione attiva della storica azienda biellese Carrozzeria Bonino, partner fondatore del programma (insieme a DrivEvent Adventure) e che ha la Dakar nel sangue: Giovanni Bonino l’ha affrontata quattro volte, il figlio Alberto ha curato la carrozzeria del mezzo.

Due realtà da anni impegnate nei grandi rally-raid internazionali e ora protagoniste nella costruzione di un percorso sportivo strutturato e di medio-lungo periodo, il cui coordinamento generale è stato affidato a Rudy Briani, già navigatore alla Dakar Classic e pluricampione italiano rally terra.

Oltre a Serena Rodella, al via della gara nel ruolo di secondo pilota e meccanico, il team sarà composto dalla milanese Rachele Somaschini quale primo pilota, e dalla toscana Monica Buonamano quale navigatore: affronteranno la gara a bordo di un Mercedes-Benz Unimog 435 del 1988 preparato da Tecnosport.

Rachele Somaschini è quattro volte campionessa italiana rally femminile. La sua presenza avrà anche un grande valore sociale: dal 2016, infatti, sostiene la ricerca sulla fibrosi cistica attraverso attività di sensibilizzazione e raccolte fondi con il progetto #CorrerePerUnRespiro.

Monica Buonamano sarà la “bussola”: ha già vissuto la Dakar e saprà leggere il deserto e le sue insidie.

Serena Rodella è sei volte campionessa italia di velocità fuoristrada e saprà dare un apporto fondamentale. Così presenta questa esperienza: «Entrare nel deserto come pilota e meccanico è un passo determinante e il “Ladies Dakar Team” dimostra concretamente quanto il motorsport offra spazio a chi vuole mettersi in gioco con professionalità e responsabilità».

La squadra ha già seguito un programma di preparazione specifico, affrontando sessioni di test in Tunisia per affinare la sensibilità di navigazione su sabbia ed in condizioni limite. Un lavoro fondamentale per affrontare le tappe che in gara potranno superare i 600 chilometri tra speciali e trasferimenti.

La Dakar, che da qualche anno si svolge esclusivamente nel deserto dell’Arabia Saudita, partirà da Yanbu il 3 gennaio e si articolerà su 13 tappe fino al 17 gennaio quando tornerà al luogo di partenza.

La Dakar Classic, istituita nel 2021, è dedicata ai veicoli storici, auto e camion costruiti fino ai primi anni 2000 e nel suo format privilegia regolarità, precisione e gestione tecnica più che la velocità.

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