Stefano Napolitano ai quarti
al Challenger ATP di Biella

Tennis - Oggi il match con lo spagnolo Pol Martin Tiffon, numero 280 ATP . Domani le semifinali: il torneo si concluderà domenica, orario da definire

Biella

A grandi passi verso la fase finale: il Challenger ATP Città di Biella, sui campi in terra rossa del Tennis Lab di via Liguria, entra oggi nei tre giorni conclusivi. Ancora da definire la collocazione delle due finali: potrebbero essere sabato pomeriggio per il doppio e domenica mattina per il singolo, ma nulla è ancora certo al momento della chiusura in stampa del giornale.

C’è probabilmente la volontà di evitare la concomitanza con la partita di Juve Women (sabato ore 12.30) e della Biellese (domenica ore 16.00) per garantire concentrazione ai finalisti, ma c’è anche lo spauracchio del maltempo: la pioggia è prevista in arrivo sabato.

Stefano Napolitano nei quarti

Partiamo dalla fine della giornata, ovvero dal match degli ottavi di finale che ha visto impegnato il beniamino di casa: Stefano Napolitano (attuale 847 del ranking ATP, entrato nel main draw con una delle tre wild card) ha incontrato il comasco Federico Arnaboldi (n 373) alla sua prima partita del torneo, avendo beneficiato della rinuncia di Stefano Travaglia, numero 1 del seeds.

Il biellese ha messo in campo una netta supremazia fin dall’inizio dell’incontro portandosi prima sul 3/1 e poi sul 5/2, chiudendo il primo set 6/2. Senza storia il secondo set terminato addirittura 6/0 per un’ora complessiva di gioco.

Nella giornata di venerdì (indicativamente alle ore 14.30 sul campo centrale) se la vedrà con lo Pol Martin Tiffon (n° 280 ATP), unico superstite tra i giocatori provenienti dalle qualificazioni. Lo spagnolo ha sovvertito ogni pronostico eliminando in due set il connazionale Alejandro Moro Canas, numero 6 del seed (7/6 (8/6) - 6/2).

Gli altri qualificati ai quarti

Nella giornata di mercoledì i primi a conquistare l’accesso sono stati: il tedesco Marko Topo, numero 5 del seeds, che ha avuto la meglio sul lituano-tedesco Robert Strombachs nonostante un pesante passaggio a vuoto nel secondo set (7/5 - 0/6 - 6/3); l’olandese Jelle Sels, numero 8 del seeds, che ha sconfitto con non poca fatica l’austriaco Dennis Novak (3/6 - 7/6(7/5) 4/6); l’azzurro wild card Gianluca Cadenasso, anche lui al terzo set (2/6 - 6/2 - 4/6) contro lo svizzero Alexander Ritschard, numero 4 del seeds); lo svizzero Kilian Feldbausch che ha eliminato in rimonta Marco Cecchinato (3/6 - 6/1 - 6/4), accreditato del numero 3 del tabellone, tra i favoriti della vigilia ma decisamente sottotono.

Giovedì gli altri incontri: l’azzurro Giovanni Fonio ha tenuto per due set contro l’atleta più alto del seed, il ceko Zdenek Kolar (numero 2), vincente poi nettamente nel terzo set (6/4 - 6/7 (2/7) - 1/6); il croato Luka Mikrut ha passato il turno per rinuncia dell’ucraino Oleg Prihodko (numero 7) dopo aver chiuso in suo favore il primo set 6/4. Di Napolitano e del suo avversario Martin Tiffon abbiamo gia scritto.

Il torneo di doppio

Nel doppio tante defezioni nel tabellone con annullati ben tre degli otto incontri del primo turno. Ha rinunciato a partecipare anche la coppia formata da Stefano Napolitano e Giovanni Fonio.

Giovedì pomeriggio i quarti di finale. Il belga Gadamauri e l’olandese Sels hanno confermato l’ottima forma eliminando a sorpresa i numeri uno del tabellone, il russo Daniil Golubev e l’argentino Guido Andreozzi (5/7 - 6/7 (2/7)). Nel derby tutto italiano successo di Filippo Romano e Gianluca Cadenasso (numeri 2 del seeds) contro Giacomo Oradini e Enrico Dalla Valle (3/6 - 6/7 (4/7)). Qualificazione in semifinale anche per gli indiani Adil Kalyanpur/Parikshit Somani (numeri 3 del tabellone) contro l’ucraino Volodoymyr Uzhylovsky e il serbo Stefan Popovic: dopo il 7/6 del primo set (8/6) hanno beneficiato del ritiro degli avversari sotto 4/0 nel secondo. Quarta coppia in semifinale quella con l’azzurro Alexander Weis e l’austriaco Sandro Kopp a segno sugli statunitensi Zachary Fuchs/Wally Thayne (7/5 - 6/4). Venerdì nel pomeriggio le semifinali. Finale, come detto, in data e orario da definire.

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