FuturAtletica Piemonte esordisce bene al “Campaccio”

Atletica leggera - Chiara Munaretto 11a nella gara internazionale; Irene Cappio 14a tra le allieve

Dalle parole spese negli ultimi mesi dell’anno scorso, si è passati ai fatti, ed ecco dunque l’esordio ufficiale di FuturAtletica Piemonte, la società con sede a Biella che raccoglie atleti e atlete di Bugella Sport, Atletica Gaglianico, Atletica Stronese Nuova NordAffari e Atletica Vercelli ’78, tutti uniti sotto un’unica bandiera. Si tratta dell’evoluzione del progetto BIAtletica Insieme che negli ultimi anni ha ottenuto grandi successi, soprattutto in ambito femminile, e che ora coinvolge anche Vercelli con la sua società di punta.

L’obiettivo del team nero-arancio è stato dichiarato nei giorni scorsi sui social societari: «Mettere a disposizione degli atleti e dell’atletica locale, uno strumento in grado di valorizzare ed elevare il loro potenziale, andando ad ambire a traguardi di eccellenza, che rimarrebbero solo dei sogni senza l’unione congiunta delle forze e delle competenze».

Nella giorna di lunedì 6 gennaio l’esordio di due atlete biellesi in uno dei più prestigiosi Cross Country d’Europa: la 68a edizione del “Campaccio” a San Giorgio su Legnano in provincia di Milano.

Nella gara assoluta femminile internazionale ottimo 11° posto assoluto per Chiara Munaretto, terza nella classifica di categoria Promesse di poco dietro ad Adele Roatta (Bracco Atletica) e alla compagna di Nazionale Lucia Arnolfo (Atl. Dolomiti), precedendo l’altra azzurra Laura Rigibini (Cus Perugia), atlete con cui aveva ottenuto il bronzo a squadre ai Campionati Europei ad Antalya in Turchia nel mese di dicembre. La vittoria assoluta è andata all’olimpionica Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre), davanti a Elisa Palmero (Esercito) e alla finlandese Susanna Saapunki (Malonno).

Un’altra biellese di FuturAtletica ha gareggiato nella prova Allieve, partecipata da una sessantina tra le migliori atlete d’Italia della categoria: Irene Cappio ha chiuso al 14° posto a poco meno di un minuto dalla vincitrice, con una prima parte di gara tra le top-10.

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