La StraBiella regala una bella festa di sport

Circa 400 atleti per la 35esima edizione della corsa podistica. Il Trofeo in memoria di Oscar Botto Steglia è stato vinto dalla Pietro Micca Biella Running

Circa 400 partecipanti per la 35ª edizione della StraBiella, manifestazione podistica benefica intitolata a Oscar Botto Steglia, organizzata sabato sera dalla Croce Rossa di Biella. Numeri importanti considerando la pioggia che ha tenuto lontani molti camminatori, soprattutto le famiglie con bambini, che invece spesso sono state numericamente elevate: dei 380 partecipanti alla prova sui 6 chilometri (un anello cittadino che ha toccato prima il piazzo e poi via Italia, con partenza e arrivo dalla sede della CRI) solo un centinaio, infatti, erano camminatori, e solo 23 under 14 hanno partecipato alle garette corte studiate apposta per loro su percorsi di 300, 600 o 900 metri..

Soddisfatti comunque gli organizzatori: il presidente del Comitato di Biella della CRI Osvaldo Ansermino li ha ringraziati tutti di cuore prima di procedere alle premiazioni alla presenza di numerosi volontari e dei famigliari del mai dimenticato Oscar Botto Steglia.

I premi sono andati al primo uomo al traguardo, Matteo Biolcati Rinaldi, alla prima donna, Miriam Di Vincenzo, al primo appartenente alla Croce Rossa, Riccardo Vottero, e all’atleta dall’età più ragguardevole, Ettore Martignani classe 1938 (assente al momento delle premiazioni). Il trofeo memorial Botto Steglia è invece andato al gruppo più numeroso che nell’occasione è stato quello della Pietro Micca Biella Running.

Da segnalare anche la strepitosa prestazione di un atleta giovanissimo: Thomas Zecchini, 12 anni compiuti un mese fa, è arrivato al traguardo secondo assoluto con il tempo di 21’34”. E un grandissimo applauso va al gruppo Taparun che anche in questa occasione, in collaborazione con l’associazione Ti Aiuto Io, ha portato in gara due atleti specialissimi sulle joelette da corsa.

Come sempre, a termine gara, bello spirito conviviale tra tutti i presenti, invitati nei locali dove trovano posto normalmente le ambulanze, per un graditissimo terzo tempo mangereccio. L’appuntamento è già fissato per l’anno prossimo, sperando questa volta nel bel tempo.

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