Dopo i successi convincenti e meritati contro Tortona e Trapani, l'Edilnol è pronta a sfidare la Benacquista Latina, squadra che contendera ai rossoblù due punti fondamentali nella corsa play off nel match in programma domenica alle 18 all'Hype Forum.
Gruppo dalle caratteristiche prettamente offensive, Latina ha cifre impressionanti in attacco: miglior squadra del girone per punti segnati (89.4) e per valutazione (99.3), èanche quella che tira meglio da due (56%), da tre (unica a raggiungere il 40%) e ai liberi (79%).
Coach Gramenzi può schierare quintetti con cinque giocatori estremamente pericolosi nel tiro dalla lunga distanza (ben quattro con almeno il 40%), una caratteristica che permette alla sua squadra di segnare con facilità 90 punti, un talento offensivo rafforzato dall'arrivo di Matteo Martini, guardia ex Legnano che fino a qualche settimana fa giocava a Pistoia in serie A.
Una delle variabili che potrebbero giocare a favore dei rossoblù è la presenza o meno di Augustin Fabi: l'argentino è out da tre partite ed è stata senza dubbio l'arma in più di Latina in questa stagione con 17.8 punti (45% da tre), 3.3 rimbalzi, 3.6 assist.
«Latina gioca un'eccellente pallacanestro ed è in grado di fare canestro in tanti modi diversi, merito anche di una perfetta alchimia» dice coach Michele Carrea.
I rossoblù dovranno quasi certamente fare a meno di Francesco Stefanelli, che non si è allenato tutta la settimana per problemi fisici. Così ci sarà bisogno di un altro extra sforzo per superare un avversario di grande livello: «La vittoria che abbiamo ottenuto a Trapani avrà davvero un peso specifico importante solo se dovessimo vincere anche domenica» ricorda ai suoi Carrea.
Capitan Wheatle e compagni giocheranno due delle ultime tre partite al Forum. Il palasport di casa non è stato il solito fortino in questa stagione, violato già in cinque delle 12 partite giocate in casa: «Dobbiamo fare in modo che torni a esserlo» sottolinea Carrea.
L'ago della bilancia nel finale rossoblù potrebbe essere quel KT Harrell che, dopo un periodo di grande difficoltà, è stato decisivo a Trapani: «KT ha dato un segnale importante» conclude Carrea «ora ci aspettiamo da lui continuità».
Quella continuità che cerca anche Federico Massone: il play, dopo un periodo di allenamenti a ritmo ridotto per evitare di sovraccaricare il piede infortunato lo scorso anno, questa settimana si è allenato a pieno regime. La speranza dello staff tecnico è che ritrovi quella brillantezza e quella faccia tosta che l'avevano reso decisivo nel rush finale del girone d'andata.
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