Basket e scuola il lutto per Martino Coda Zabetta

Per 25 anni allenatore in svariate formazioni biellesi: aveva 43 anni ed era anche docente di educazione fisica

Biella

Un momento triste per il basket biellese: è scomparso a 43 anni dopo lunga malattia Martino Coda Zabetta, allenatore in svariate formazioni locali e non solo: Leonardo da Vinci Cossato femminile, e in ambito maschile Cestistica, Vigliano, Oleggio, Pallacanestro Biella, Teens e Biella Next per citarne alcune. Una passione, il basket, che lo ha visto in panchina sin dall’età di 18 anni sia nel settore giovanile che in prime squadre. Era da tempo ricoverato in ospedale a Ponderano.

La corona è stata fissata per mercoledì alle ore 19 nella chiesa di San Paolo a Biella; il funerale sarà giovedì alle 15 sempre a San Paolo.

Proprio il Biella Next lo ricorda con parole toccanti: «Martino è stato molto più di un allenatore delle nostre squadre: è stato un punto di riferimento, un esempio di passione, dedizione e umanità. Ha saputo trasmettere ai nostri ragazzi i valori più autentici dello sport, accompagnandoli nel loro percorso di crescita dentro e fuori dal campo, sempre con un sorriso sincero e una parola giusta per ciascuno. In questo momento di grande dolore, ci stringiamo con affetto alla sua famiglia e a tutti coloro che gli hanno voluto bene».

Tantissimi i messaggi arrivati dal mondo della palla a spicchi biellese.

Il più bello di tutti è quello dei suoi quattro “amici del cuore”, Riccardo Appi, Ludovico Zegna, Simone Rivardo e Anil Milli: «Lunedì siamo andati a trovarlo in ospedale. Le sue condizioni negli ultimi giorni erano peggiorate notevolmente e, quasi colti da un sesto senso, abbiamo deciso di riunirci per quello che sapevamo poter essere l’ultimo saluto.

Martino ha aperto gli occhi per un attimo e con il suo sguardo ci ha salutato per un’ultima volta, trasmettendoci tutto l’affetto che ci ha uniti per tanti anni. È stato un momento terribile e al tempo stesso emozionante. Porteremo per sempre nel nostro cuore un’amicizia che ci ha accompagnato per buona parte della nostra vita. Ma soprattutto la forza e la serenità con le quali Martino ha affrontato la malattia. Abbiamo vissuto questi ultimi mesi come un lungo addio ma, per merito suo, quasi in modo gioioso, mai triste, approfittando di ogni momento trascorso con lui per dirci tutto ciò che ci suggeriva il cuore».

Cordoglio anche nel mondo della scuola. Ha parlato a nome dei docenti biellesi di educazione e fisica Luigi Talamanca, responsabile dell’ufficio scolastico provinciale di educazione fisica:

«Ci ha lasciato prematuramente uno di noi. Chi ha avuto il piacere di incontrare Martino sul proprio cammino professionale e di vita ha potuto apprezzarne la sensibilità e il valore umano, prima che professionale. Lo ricorderemo sempre per il suo sorriso e la sua energia contagiose. Una preghiera per la famiglia e una per l’uomo che ha intrapreso il suo viaggio. Ciao Martino».

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