Basket, Nicola Berdini e la svolta rossoblu

NELLE ULTIME TRE PARTITE CON IL PLAY IN REGIA I ROSSOBLU HANNO SEGNATO QUASI 80 PUNTI DI MEDIA
«GIOCO PER LA SQUADRA, ORA IN CAMPO CON LO STESSO ATTEGGIAMENTO DEL MATCH CONTRO UDINE»

«Contro Udine per noi è iniziato un nuovo campionato, che ci vedrà giocare 16 partite negli ultimi due mesi di stagione regolare. L'obiettivo è uno solo: scendere in campo sempre con lo stesso atteggiamento che ci ha permesso di tornare alla vittoria».
Nicola Berdini, il giocatore del momento in casa Edilnol Pallacanestro Biella, parla così alla vigilia della sfida casalinga contro la vice capolista Albertocchi Orzinuovi, in programma domani alle 18 al Forum.
Il successo 84-62 contro Udine ha ridato morale e fiducia alla squadra e all'ambiente, dopo 40 giorni all'asciutto e una striscia di 6 sconfitte consecutive. Biella ora ha 4 punti di vantaggio sul fanalino di coda Bergamo, due in meno di Treviglio (entrambe con una partita in meno dei rossoblu), quattro meno di Trapani (che ha giocato un match in più e occupa l'ultimo posto che garantisce la salvezza diretta).
«Dobbiamo fare la corsa su noi stessi» spiega Berdini «consapevoli che la strada da percorrere è ancora in salita, ma ci offrirà molte chance, a patto che la nostra concentrazione e determinazione sia la stessa di domenica».
Non è un caso che da quando coach Iacopo Squarcina ha deciso di cambiare assetto tattico, inserendo Berdini in quintetto, la squadra abbia trovato un equilibrio mai avuto nella prima parte di stagione.
Nelle ultime tre partite infatti, nelle quali Berdini ha giocato 24' di media con 6,3 punti, 2,3 assist e solo 3 palle perse, Biella ha segnato 79,3 punti di media (contro i 67 delle prime sette giocate, salendo a 84 di valutazione (contro 64,7), da 10,6 a 15,3 assist.
«Sono felice di essere riuscito a giocare bene» sottolinea il play nativo di Ancona, che ha compiuto 17 anni lo scorso 4 dicembre «ma soprattutto di aver dato il mio contributo alla squadra».
Il salto di qualità più evidente per Biella è stato nelle percentuali al tiro. Da due i rossoblu sono passati dal 52 al 58%, ma il miglioramento è ancora più evidente nelle triple: nelle ultime tre sfide i rossoblu hanno segnato 30 triple su 87 tentate (34,5%), più di quante erano andate a bersaglio fino al derby di Casale (27/143 per un "misero" 18,9%).
Contro Udine, per la prima volta in questa stagione, sono emerse le potenzialità difensive di Biella, che ha tenuto gli avversari a 62 punti (30 nel secondo tempo), dominando a rimbalzo (41-36) e chiudendo l'area con le braccia lunghe del terzetto Barbante-Lugic-Wojciechowski (4 stoppate).
La chiave del match contro Orzinuovi sarà proprio la difesa, come sottolinea coach Iacopo Squarcina: «Dobbiamo limitare l'attacco di Orzinuovi e impedire ai nostri avversari di giocare in campo aperto. Se giocheremo a chi fa un punto in più contro la squadra offensivamente migliore del girone sarà molto difficile conquistare la vittoria».

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